È andata in scena al campo sportivo di Mels la partita tra Colloredo Digas ed Ars Calcio, valida per la quinta giornata di ritorno del girone A della divisione bronzo. Un freddo che non ti aspetti, un campo reso durissimo dall’assenza prolungata di piogge, e 2 squadre ridotte “all’osso” da numerosissime assenze, non hanno impedito di vedere un bel calcio.
Alla fine la differenza l’hanno fatta le motivazioni, con i locali di capitan Molinaro che restano in corsa per la promozione nella categoria dove stazionavano da ben 10 campionati nel periodo pre-covid. Nel primo tempo sono però i bujesi di capitan Pauluzzo, con soli 12 giocatori in lista e senza portieri di ruolo, ad andare in vantaggio con un colpo di testa di Venier sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il pallino del gioco resta nelle mani dei locali di mister Ermacora (assente per lavoro e sostituito da Frucco), ma Buttazzoni trova 3 parate importanti che negano il pari.
Non cambia il canovaccio nel secondo tempo, coi bianconeri di mister Menis che faticano a fare gioco e si limitano a difendere. Il pari arriva con Bandera, abile a ribattere l’ennesima respinta del portiere avversario. L’ottimo fortino dell’Ars crolla a metà tempo, quando prima Toppan (in foto) sigla la rete del sorpasso e poi De Benedetti chiude i conti per il 3 a 1 finale.
Le 2 squadre hanno dimostrato come nel mondo amatoriale si possa portare in campo tanto sano agonismo, ma allo stesso tempo chiudere una partita senza cartellini, a tal proposito il merito va anche al signor Bagnarol che ha diretto la gara con sicurezza e dialogo. Ottimo come sempre il terzo tempo orchestrato dal presidente Minisini.
Contributo fornito da Daniele Petri (Colloredo Digas)
