Luca Banini può essere considerato un uomo dalle molte sfaccettature, diviso tra gli affetti familiari, una solida carriera lavorativa e una profonda passione per il calcio. Sposato dal 2012 e orgoglioso papà di una splendida bambina di 10 anni, si descrive come una persona ansiosa, ma anche altruista e simpatica. Un mix di caratteristiche che lo rendono una figura interessante e poliedrica.
Da ben 17 anni, gestisce con dedizione la filiale di Portogruaro di un colorificio con sede a Pordenone, un ruolo di responsabilità che testimonia la sua affidabilità e il suo impegno nel mondo del lavoro.
Ma è il calcio a scorrere nelle sue vene fin da giovane. La maggior parte del settore giovanile l’ha trascorsa a Cordenons, per poi approdare a Caneva e Torre negli ultimi due anni da juniores, dove ha avuto l’opportunità di esordire in prima squadra, rispettivamente in prima categoria e Promozione. La sua carriera calcistica lo ha visto indossare le maglie di diverse squadre, tra cui San Leonardo, San Quirino, Sant’Antonio Porcia e Aurora Pordenone, lasciando il segno in ogni esperienza.
Con L’Adv, ha vissuto un lungo percorso prima come giocatore, per poi intraprendere la carriera dirigenziale. Un’ernia al disco lo ha costretto ad appendere le scarpe al chiodo, ma la sua passione per il calcio non si è spenta. Per alcuni anni ha ricoperto il ruolo di allenatore a Roveredo, per poi approdare definitivamente al ruolo di direttore sportivo, incarico che ricopre tutt’ora con dedizione e competenza all’Adv Cordenons.
Ed è proprio con l’ADV che ha deciso di mettersi in gioco nell’iniziativa LCFC (il collaboratore d’oro), riuscendo, con una rimonta, a scalare le prime posizioni e a concludere da vincitore.”
Oltre al calcio, trova il tempo per dedicarsi al benessere fisico, frequentando la palestra da circa un anno. E nei periodi più miti, non disdegna qualche giro in bicicletta nel fine settimana, per ricaricare le energie e godersi il tempo libero.
A prescindere che sei risultato vincitore di questa particolare iniziativa, cosa pensi di questa proposta ideata dalla Lcfc?
“Sono davvero felice di aver vinto questa iniziativa, che all’inizio avevo preso un po’ alla leggera. Col passare dei giorni, però, mi sono appassionato sempre di più. A tal proposito, vorrei ringraziare Alex, il nostro portiere, per il suo prezioso aiuto. Trovo che la proposta della lega sia molto interessante.”
La tua idea di collaborazione è legata solo al punteggio dato dall’invio dei contenuti atti al premio individuale e di squadra, oppure è quella di contribuire a fornire contenuti al fine di valorizzare tutto il movimento amatoriale?
“Mi piace molto fare questo tipo di attività. Anche nelle stagioni passate, ho sempre scritto l’articolo post-partita, corredandolo di varie foto, e ho curato le pagine Instagram e Facebook della mia società. In questo modo, permetto anche a chi non può seguire la partita di sapere com’è andata a finire, valorizzando così il mondo amatoriale.”
Qual è stato il tuo processo creativo per la realizzazione degli articoli, delle foto e dei video e quali le criticità?
“Diciamo che, grazie al prezioso aiuto di Alex, non ho avuto molte difficoltà. Preparo l’articolo subito dopo la partita, mentre il giorno successivo viene montato il video delle riprese che effettuo durante la gara. L’unico potenziale problema è la pioggia, che potrebbe ostacolare le riprese.”
Quali sono le tue aspettative per il futuro del portale della LCFC e dei suoi contenuti?
“Mi aspetto che anche altre squadre, visto il numero presente nella regione, possano arricchire il portale con articoli e video, rendendolo sempre più interessante e di facile consultazione.”
Da fruitore di contenuti quale consiglio daresti alla Lcfc per migliorare il suo portale?
“Per noi è il primo anno in LCFC e il portale ci sembra molto completo. Pensiamo che ci sia una buona organizzazione alle spalle e vi facciamo i nostri complimenti. Al momento, non vediamo la necessità di apportare alcuna miglioria.”