Continua il periodo di appannamento della quotata Aurora, costretta ad alzare bandiera bianca di fronte a un San Francesco Dandolo che ha dimostrato di essere la rivelazione della divisione Diamante.
“I padroni di casa sembrano partire molto bene – racconta il locale Alberto Tubia – tant’è che bastano tre minuti di gioco per sbloccare il punteggio: assist di Stefano Feletto, salito da centro campo, a Marco Toffolo che beffa l’estremo ospite Stefano Marzaro con un pallonetto. Il gol però, invece di portare entusiasmo ha un effetto anomalo sui locali che da quel momento lasciano spazio a un Dandolo che cresce, fa gioco e cerca con continuità la nostra porta. La spinta ospite paga perchè dieci minuti più tardi gli ospiti pareggiano. Andrea Bigatton prende palla, trova lo spazio per una conclusione che si trasforma in un pallonetto su Andrea De Nobili che rimane immobile.
Il Dandolo non molla d’intensità, ci prova ancora con capitan Paolo Giorgi in una fase di gioco dove l’Aurora, in difficoltà, cerca di reagire con un incursione di Enrico Teso, abile a intercettare un disimpegno ospite e a calciare: la sua conclusione però esce di poco. Il Dandolo invece crede nell’impresa dimostrando, attraverso il gioco, di poter riuscire nei suoi intenti. Propositi che si perfezionano nel giro di quattro minuti grazie a un uno due che, virtualmente, manda al tappeto i padroni di casa: prima è Giorgi a regalare il vantaggio ai suoi e poi ci pensa Andrea del Piolungo a mettere a segno il gol che vale l’1-3.
Nella ripresa le due squadre faticano ad arrivare alle porte avversarie tranne in un occasione quando il Dandolo, al 48°, guadagna un rigore. E’ Giorgi a siglare dal dischetto e fissare il risultato sull’1-4″.