Rigolato. Gli Am. Rigolato (in foto), già vincitori del girone della Val Degano, chiudono la stagione con un ulteriore titolo, aggiudicandosi la finale della Coppa delle Vallate. Una stagione che, sebbene in campionato non abbia portato i frutti sperati, ha comunque consentito al team di mister Idalio Fruch di ottenere un quinto posto e una salvezza raggiunta con largo anticipo.
L’exploit lo hanno invece fatto nel quadrangolare finale della Coppa delle Vallate. Superato (3-1) la forte Ibligine in semifinale, nell’epilogo, è riuscito ad avere la meglio su un Paularo che, nell’altra semifinale, aveva battuto, ai rigori, il Malborghettone.
La partita. Il Rigolato punge di più; il suo numero 10 F. Fruch è sempre in agguato, ma la difesa avversaria è sempre attenta. Il Paularo non disdegna delle percussioni offensive e cerca di pressare i portatori palla fino sulla tre quarti. Tattica che manda in difficoltà i padroni di casa che, causa un disimpegno errato, rischiano di capitolare su un colpo di testa di Fabiani. Il Paularo cerca di giocare palla a terra, mentre il Rigolato cerca le punte con lunghi lanci che scavalcano il centrocampo. Al 15° un’altra grossa occasione per il Paularo che sviluppa una bella azione con un cross dalla sinistra che Zanier non aggancia per un soffio. Il gol è nell’aria e arriva poco dopo grazie a un inserimento in area di Fabiani.
Immediata la replica del Rigolato, che lascia passare solo qualche minuto e pareggia: lancio di Posa per F.Fruch che, in velocità, anticipa l’uscita del portiere con un sombrero, e deposita la palla in rete. F.Fruch, il più tecnico e pericoloso dei suoi, è sempre minaccioso in area e al 25° sfiora il vantaggio con una semirovesciata che però si spegne sulle gambe dei difensori.
Nella ripresa la partita si accende con il Paularo che, quando va in difficoltà, utilizza difensivamente le maniere forti e qualche suo giocatore che si fa notare per interventi a dir poco rischiosi. La partita è equilibrata, l’agonismo sale e Sgrazzutti, buona la sua direzione, è costretto a estrarre molti cartellini gialli e uno rosso ai danni di Plozner, reo di essere entrato su un avversario in scivolata con i piedi a martello. Il Paularo in inferiorità numerica soffre, il Rigolato si fa più intraprendente, ma è la squadra ospite a sprecare in contropiede con M. Di Gleria. La sfida è vibrante: il Rigolato prende possesso del centrocampo e cerca di chiudere gli avversari nella loro metà campo. La tattica paga, visto che i ragazzi di mister Fruch prima sfiorano il vantaggio con Rossi, la cui girata da centro area finisce di poco sopra la traversa, e poi trovano il gol del vantaggio, allo scadere, con F. Candido. Quando il Rigolato sta per festeggiare, ecco che il Paularo impatta con una magia su punizione di Zefi. Si va ai rigori. Qui, il portierone di casa Luca De Giudici para ben due tiri, i ragazzi biancoazzurri non sbagliano e si portano a casa il trofeo.