Lo Jalmicco non vede l’ora di scendere in campo. Tre rinvii dovuti al maltempo hanno tolto ai biancocelesti del presidente Marangoni la possibilità di dimostrare che quest’anno è tornato lo squadrone dei tempi d’oro. Per la prima volta la rosa è completa e mister Paviotti può scegliere chi schierare contro un avversario da prendere con le molle, il Palut Prissinins.
Lo Jalmicco fa capire subito di che pasta è fatto e dopo, 10 minuti, grazie a una ripartenza veloce passa in vantaggio: Bertoni libera sulla fascia Iurlaro che, dribblato il suo avversario, confeziona un delizioso assist per un Vincenzino abile, da centro area, a realizzare. La sfida è equilibrata con i biancocelesti ancora pericolosi con Iurlaro, il cui tiro ad effetto è respinto da Comisso, e il Palut che si fa pericoloso con un colpo di testa di Giammetta.
Nella ripresa lo Jalmicco ha una marcia in più. Raddoppia al 6° con Mansutti e, all’11°, Bertoni, imbeccato da Paolucci, sigla il 3-0. Al 20° la quarta rete arriva da una delle migliori azioni imbastite dai locali: protagonisti Antonio Iurlaro il cui assist libera Andrea Iurlaro bravo a concludere con un perfetto diagonale. Gli ospiti sono alle corde, faticano a trovare una reazione. Probabilmente la partenza a razzo dei locali li ha disorientati tanto che arriva anche il 5-0 firmato da Bertoni. A questo punto il Palut, con orgoglio e carattere, centra il gol della bandiera grazie uno splendido gesto tecnico di Nascimbeni che, dal limite dell’area, in rovesciata, disegna una traiettoria perfetta che supera il numero uno di casa.
