Si gioca al comunale di Codroipo, opposte VG Maniago e VG Lestans, squadre che si sfidano alla supercoppa 2022, dopo aver vinto rispettivamente il campionato Vecchie Glorie e la Coppa Regione.
Inizio gara che propone squadre con due moduli diversi. Il Maniago propone una difesa a tre, un centrocampo a 5 co con un Fabio Rossitto deputato a a fare da play, e due punte. Il Lestans risponde con un modulo più classico, il 4-4-2. Fin dalle prime battute si capisce il tema della gara col Maniago a occupare il campo con un continuo fraseggio che mette subito in evidenza le propria qualità. Il Lestans risponde con un gioco più spigliato, meno tiki taka e maggiore ricerca della conquista della palla e delle ripartenze. Non ci sono azioni degne di nota da ambo le parti e quando sembra che le due squadre fatichino ad essere incisive, arriva l’episodio che sblocca il punteggio. Al 25° Burelli, approfittando di uno scivolone del diretto avversario, s’invola con la palla tra i piedi e, seppure da posizione decentrata, con un bel spiovente, coglie di sorpresa l’estremo difensore del Maniago, colpevolmente posizionato troppo fuori dai pali. La reazione dei biancoverdi di Maniago non si fa attendere e costringe il Lestans nella propria metà campo. La qualità dei suoi interpreti si vede, ma produce solo numerosi calci d’angolo e punizioni nella trequarti avversaria. Il Lestans non corre alcun rischio e va al riposo con il risultato a suo favore.
Nel secondo tempo comincia il carosello delle sostituzioni da ambo le parti, ma seppure sia il Maniago a trarne maggior beneficio in termini di freschezza e di qualità, per i primi minuti il copione non cambia: Maniago fa la partita ed il Lestans risponde a difesa del vantaggio.
La svolta avviene quando il Maniago comincia a giocare con piu’ intelligenza, si ricorda di avere in campo un
certo Rossitto, affidandosi finalmente alle sue giocate. Fino a quel momento il gioco era un gioco corale, di tutti, dove Rossitto era uno dei tanti : servito male e mai nel vivo dell’azione. Ma quando si deve rimontare contro una squadra che si chiude e fa densità, le giocate in verticale, i passaggi filtranti sono le invenzioni che scardinano le difese.
I minuti passano e si percepisce che il pareggio del Maniago è nell’aria. I neroverdi cominciano a essere incisivi, il centrocampo comincia a girare bene, si recupera palla, si scarica a Rossitto che dà i tempi giusti, ma soprattutto delle imbucate preziose per i propri compagni d’attacco. Il cambio di marcia del Maniago premia i biancoverdi al 28° della ripresa quando Rizzo (nuovo entrato ) è abile a sfruttare un ottimo assist del solito Rossitto, mettendo in parità il punteggio.
Il Lestans, che fino a quel momento aveva tenuto, si vede rimontato proprio nella parte finale di gara e, ovviamente, accusa il colpo perdendo un po’ le misure difensive e non riuscendo più a ripartire. Forse, a parer mio, Il Lestans, considerato che non sono previsti supplementari, gioca con la speranza di arrivare alla lotteria dei calci di rigore. Il Maniago non cambia atteggiamento, anzi capisce il momento della gara e continua a spingere rendendosi più volte pericoloso. Quando ormai la tattica contenitiva dei rossoblu del Lestans sembra avere la meglio, al 37° subisce la beffa del sorpasso : D’Agnolo, guarda caso anche lui un subentrato, è lesto a ribattere a rete la palla che gli capita dopo che la stessa aveva colpito il palo alla dx del portiere del Lestans. Non c’è tempo per reagire e il match se lo aggiudica il Maniago.
Il Lestans ha dato tutto, ha messo in campo cuore e volontà, non ha nulla da rimproverarsi, dimostrandosi squadra coriacea che sicuramente saprà dire la sua nel prossimo campionato. Il Maniago, invece, si riconferma con pieno merito la più forte mettendo in bacheca, dopo il titolo anche la Supercoppa. I neroverdi si presentano per il prossimo campionato come la squadra da battere, pratica un bel gioco, è molto organizzata ma ha un organico completo impreziosito da Rossitto.
In sostanza abbiamo assisto ad una bella gara: corretta e ottimamente diretta dal Direttore di gara Sig.
Marco Grossi ben coadiuvato dai propri assistenti di gara.
Ottima l’organizzazione del C.V.G. CODROIPO che, oltre a sfoggiare un invidiabile impianto sportivo, ha tenuto a battesimo la nuova affiliazione delle Vecchie Glorie con la LCFC.
Se il buongiorno si vede dal mattino….aspettiamoci un bel Campionato Vecchie Glorie, manifestazione che prenderà il via il 14 aprile. Siete tutti invitati a seguirlo.
Gianni Maldera