La Robur Natisa chiude la sua stagione con una sconfitta contro il Villesse, che grazie ai due punti conquistati vince il girone B di Quarta divisione e sale di categoria. 4-0 il risultato in favore del Villesse, le reti tutte quante nella ripresa: a timbrare il cartellino sono stati Bruchon, Brumat, Giangrasso e Maieron. La Robur Natisa, autrice comunque di una buona prova, rimasta in dieci alla metà del secondo tempo causa espulsione di Carlo Seffino, avrebbe potuto riaprire il match a dieci minuti dalla fine su calcio di rigore (il punteggio era di 2-0) ma il portiere di casa è stato abile nel parare per due volte il tentativo dagli undici metri di Foramiti (penalty fatto ribattere dall’arbitro causa invasione dell’area da parte di troppi giocatori).
“Ci siamo trovati per la seconda partita consecutiva contati negli uomini – afferma il più esperto giocatore della Robur Natisa, l’attaccante classe ‘77 Emiliano Foramiti – e quelli che hanno giocato hanno dato tutto. Peccato per l’episodio del rigore sbagliato che poteva riaprire il discorso. Ho ricevuto una bella palla in profondità da Specogna, trovando la deviazione di mano da parte del difensore del Villesse sulla mia conclusione. Mi sono sentito di andare dal dischetto ma sono stato tradito dalla tensione: ne è venuto fuori un tiraccio ma l’arbitro ha fatto ripetere, mi sono incaricato nuovamente della battuta ma sul secondo tentativo è stato bravo il portiere di casa nel distendersi e deviare in angolo. L’obiettivo della Robur in questa stagione, nel nostro primo anno di storia, è stato comunque raggiunto: non puntavamo a vincere il campionato ma a formare un gruppo affiatato, di amici. Riconfermando questo gruppo e con un anno di esperienza sulle spalle potremo sicuramente toglierci delle soddisfazioni nella prossima stagione e, perché no, ambire ad una promozione.”
Contributo di Jessy Specogna