Sfida al vertice in quel di Spilimbergo, secondo in classifica, che ospita la capolista ASD Cesarolo.
I veneziani dimostrano fin da subito di voler mantenere il primato esprimendo un bel gioco, ma non riescono a capitalizzare un paio di buone occasioni in area di rigore avversaria.
La costante supremazia si concretizza con una bella conclusione dalla distanza del fantasista Paolo Re, che sblocca il punteggio. I padroni di casa reagiscono immediatamente costringendo gli ospiti ad arretrare il loro baricentro ed è da una punizione sulla trequarti che nasce il pareggio: palla calciata al centro dell’area è spizzata da un colpo di testa della difesa che finisce proprio nei piedi del bomber di casa Rizzo che, con un imprendibile tiro al volo in diagonale dal vertice dell’area piccola, sorprende l’estremo difensore ospite.
Le ostilità nel secondo tempo si riprendono con un sostanziale equilibrio, ma con gli ospiti sempre pronti a giocare di rimessa. E’ proprio da una percussione del centravanti Bettin che, penetrando nell’area avversaria, costringe l’estremo difensore all’uscita. Quest’ultimo devia la conclusione proprio dalle parti del compagno di reparto Mirone che, con un guizzo, sigla il nuovo vantaggio.
I padroni di casa si riversano nella metà campo avversaria tentando il tutto per tutto, ma solo una disattenzione ospite permette a Rizzo di trovarsi a tu per tu con il portiere del Cesarolo e riportare il punteggio in equilibrio.
Ad una manciata di minuti dalla fine, quando la partita sembra avviarsi alla divisione della posta in palio, il difensore centrale ospite Paron si sgancia in una sortita offensiva per sfruttare un calcio piazzato e pesca il jolly con un colpo di testa che gonfia la rete per il 2 a 3 finale, permettendo alla capolista Cesarolo di allungare in classifica, in attesa dell’ultimo turno che la vedrà riposare e dei recuperi che chiuderanno il girone di andata.
Contributo fornito da Giovanni Zecchi (Cesarolo)