Si gioca per il gruppo B. Aurora e Palut Prissinins non si sono mai incontrate e questa è l’occasione per mettere alla prova le capacità di entrambe le contendenti e dimostrare le proprie qualità. Alla fine prevale l’Aurora, capace di accelerare nella ripresa.
Il primo tempo – racconta il locale Alberto Tubia – si conclude a reti inviolate. Poche emozioni per effetto delle due fazioni che, nonostante le caratteristiche diverse, annullano le azioni altrui anche se entrambi sprecano un paio di occasioni: all’11°l’Aurora manda la palla al cielo su punizione dal limite dell’area battuta da Luca Bozzolan, mentre al 20° Carlo Serra crossa dalla destra ma la palla prende la direzione della porta e tenta il pallonetto su Andrea De Nobili che devia per un pelo. Al 29° altra punizione per i padroni di casa che, dopo una serie di rimpalli, arriva al veloce Michael Trevisan ma non riesce a sorprendere l’estremo Davide Comisso. Pochi secondi dalla sosta ed è Dzenan Kujundzic a non approfittare dell’opportunità fronte porta calciandola alta.
Lo sblocco del punteggio, a favore dei locali, al 48° quando Jacopo Mingozzi crossa dalla sinistra e la difesa ospite, nel tentativo di deviarla sul fondo, c’entra la porta: autorete (1-0). L’Aurora sembra rinvigorita ed aumenta il pressing oltre a concedere meno agli avversari. Tattica che paga perchè al 62° ottengono il raddoppio con Jacopo Mingozzi, abile a controllare e calciare un fendente che Davide Comisso che non riesce a trattenere, (2-0). Pochi giri di lancetta e i padroni di casa chiudono il match su azione di rimessa: Simone Perretta, un nuovo acquisto, controlla il pallone, dribbla ed insacca tirando un missile che vale 3-0. Il Palut Prissinins non demorde e al 70° sfiora il gol con Joei Guida. Partita chiusa e soddisfazione tra i ragazzi di mister di fronte ad una squadra esperta che ha saputo contrastare con fisicità.