Nella quarta giornata del campionato Senatori, sul campo di Summaga, le temperature artiche mettono a dura prova i “giovani” temprati del Portover e della compagine dei Veterani Cerneglons.
Due compagini ambiziose consapevoli che, anche se siamo solo agli inizi del campionato, vincere gli scontri diretti potrebbe essere una piccola assicurazione verso il traguardo prefisso. Alla fine la spuntano gli ospiti che, seppur sotto di una rete, riescono a ribaltare il punteggio e a guadagnare due punti pesanti.
Neppure il tempo di riscaldare gli arti ancora infreddoliti che spiove un pallone in prossimità della porta dei friulani. Il portiere, abbagliato dalla luce artificiale, regala all’avversario Mirco Sutto, una occasione che l’attaccante locale, da grande opportunista, non si lascia sfuggire. Doccia gelata per i friulani che provano a raddrizzare il risultato con conclusioni che, però, finiscono tutte tra le mani del portiere casalingo. Difesa arcigna quella friulana grazie all’estro ed esperienza del calibro di Rino Comino, Dario Gaddi e al gran lavoro di Alberto Del Forno. Sono loro che costruiscono quel muro difensivo dove si infrangono tutte le velleità dei padroni di casa. I Veterani Cerneglons resistono e si proiettano in avanti alla ricerca di un pareggio che si concretizza, a un minuto dalla pausa, grazie a un’incertezza difensiva dei locali in cui s’insinua il bomber Fabrizio Visentin, lesto a castigarli con il gol rimette in equilibrio la partita.
Alla ripresa delle ostilità le trame di gioco sono le stesse del primo tempo; difesa ospite impenetrabile, gioco che si svolge prevalentemente nella metà campo del Portover. Gli ospiti vengono premiati al ventesimo grazie ad un pallone “sporco” che bomber Daniele Manganaro si trova tra i piedi e che, con freddezza, mette alle spalle del portiere di casa. Il Portover prova a reagire ma freddo e stanchezza cominciano a pesare. Si aprono grandi spazi per gli ospiti tanto che al trentacinquesimo ne approfitta bomber Marco Miani per piazzare il colpo di grazia e chiudere il match. Arbitraggio sufficiente, forse ci stava qualche tocco di mano sanzionabile ma, il gelo, il terreno non in ottime condizioni e una visibilità non proprio perfetta concedono una certa tolleranza arbitrale.
In foto il bomber Fabrizio Visentin
Contributo fornito da Marco Cavallo