In scena la sesta giornata nel campionato dell’area Pordenone. Nel gruppo A, il Tramonti alza bandiera pirata sulla Giovane Artugna, siglando il gol pesante con il venezuelano Miguel Angel D’Orazio. Da quel momento il clima si surriscalda e i locali, nel finale, perdono le staffe offendendo l’ arbitro (come riportato dal referto), reo di aver concesso un penalty, poi fallito, e lasciandosi andare a velleitarie proteste.
Situazione che genera due espulsioni che si sommano ad altre due, per doppia ammonizione, una per parte, maturate agli inizi della ripresa. Probabilmente la grande voglia di lottare per la vittoria non ha permesso alla squadra di casa di gestire le proprie emozioni. Questi episodi, però, non sono coerenti con il mondo amatoriale dove l’agonismo deve essere temperato da valori altrettanto importanti che caratterizzano lo sport come il rispetto dell’avversario, delle regole, dell’arbitro oltre a quelli che contraddistinguono l’amatorialità quali socializzazione, aggregazione e divertimento. Forse chi si iscrive ai campionati della Lcfc e tiene certi comportamenti, che in altri mondi vengono esaltati da beceri tifosi e giornalisti faziosi, dovrebbe chiedersi se ha fatto la scelta giusta.
Secondo successo consecutivo per il Campagna che, grazie ai sigilli di Marco Bortolotto e Rifat Rrakulli, stende l’Aviano Draghi trovando due punti che lo rilanciano in un plotone dove il Porcia cade in casa per merito di un Forcate che ritrova gioco e gol.
Nel secondo plotone colpo grosso dell’FP Due Elle che, violando il terreno della seconda forza l’Edil Narciso Villa D’Arco, rialza le sue quotazioni. “Qualche episodio storto nelle precedenti partite ci ha limitato la rincorsa ai posti che contano – racconta Claudio Baradel – ma ora ci stiamo riprendendo e vorremmo provare a risalire la china. Contro gli amici dell’Edil Narciso siamo partiti bene ma l’espulsione, a metà primo tempo, di Paolo Bertossi, ci ha costretto a rivedere i nostri piani. Pur giocando in 10 abbiamo continuato a esprimere un buon calcio trovando la rete pesante a metà ripresa con Nicola Toldo che, servito da un lancio perfetto di Mirko Pezzin, si è involato verso la porta e da fuori area, con un delizioso pallonetto, ha siglato il vantaggio. I locali, anche grazie ai cambi, sono poi saliti di tono e, soprattutto nei minuti finali, ci hanno costretto a proporre una sorta di catenaccio che è riuscito a sventare le loro insidiose offensive. In sintesi una bella partita, giocata bene da entrambi, che ci da consapevolezza di disporre di un ottimo organico”.
Sorride anche il V. Amore Montereale. La prima vittoria stagionale, maturata ai danni del Sacile Over, a segno due volte con il bomber Marco Salvador, porta le firme di Alessio Corona – doppietta – e Luca Protti. Sale posizioni in classifica anche il San Giacomo Sedrano pronto a liquidare un Borgo Palse caduto sotto i colpi di Paolo Antonel, Rudy Gava e Keivis Tuda.
Nel terzo raggruppamento Casarsa e Valvasone stanno scrivendo la storia del campionato. La prima stravincendo contro il Visinale (https://www.lcfc.it/pnc11-casarsa-travolgente/), mentre il Valvasone, superando l’ostacolo Bannia grazie ai timbri di Andrea Lenardon e Marco Biasutto (2), non molla l’inseguimento è rimane aggrappato sulla seconda piazza ad una lunghezza dalla lepre. Rimane in scia l’Arzene, terzo, e lesto ad espugnare il campo dell’Audax dopo le prodezze sotto rete di Simone Dal Mas e Antonino Riggi. Esulta per la prima volta il Cimpello che cala il poker su un Primo Maggio che non riesce a scrollarsi di dosso la casellina delle zero vittorie. Per gli ospiti, le reti che valgono i due punti, sono di Nicola Palella(2), Tommaso Simonetti e Davide Gaspardo. Vince anche il San Martino che confeziona due punti preziosi battendo un mai domo Via Verdi grazie alle performance di Mario Ingrassia, Abdoul Razak Lene e Inoussa Zombra.