nome ha un sapore marinaro ma la Società risiede in montagna, a Prato Carnico. Pare che il fondatore, appassionato marinaio, volesse coniugare i suoi ricordi con il territorio che amava e per questo fondò la Società chiamandola Ancora. Oggi i suoi atleti difendono i colori di questo team in due competizioni: d’estate nel campionato carnico FIGC, d’inverno nel campionato di calcio a 5 della LCFC. E di quest’ultimo parliamo con il capitano Davide Solari. << Siamo alla seconda esperienza nel calcio a 5 – racconta il dirigente carnico e stiamo cercando di adattarci ai movimenti, alla filosofia di una disciplina che conoscevamo poco. E’ vero che al primo tentativo siamo stati promossi ma è anche vero che abbiamo faticato nella fase difensiva. L’età media bassa ci regala freschezza atletica, forse un po di spregiudicatezza, e probabilmente ci induce a spingere spesso sull’acceleratore. Questo magari ci penalizza in difesa dove sicuramente dobbiamo prestare più attenzione. Ma lo spirito rimane sempre quello di lottare fino all’ultimo minuto in una formazione che tende a prediligere il gioco collettivo, vera fonte per poter esaltare le nostre peculiarità . E sotto rete possiamo dire la nostra: nonostante Alex Visentin, il bomber della scorsa stagione, causa infortunio, non è ancora al top, il suo ruolo di interprete princiapale lo ha preso Giacomo D’Agaro, finora il nostro miglior realizzatore. E’ uu campionato comunque interessante dove il nostro obiettivo principe rimane la salvezza, ma visto la classifica corta non è detto che le mete possano mutare. Se qualcuno molla…noi siamo pronti>>. I bianco azzurri paiono non mentire visto che in questo turno, nel gir a di seonda categoria, hanno messo a tacere le velleità di una Stella Moggese,costretta alla resa dai sigilli di D’Agaro(2), Comessatti, Comoretto e Not. Impresa dei Grifoni che battono la capolista Bunker 3 e riducono le distanze dalla vetta, ora a solo due punti: merito anche delle doppiette di De Baronio e Mansutti, i picici del big match. Tilatti(2), Pellarini e Iridio danno forza al Livercul lesto a superare, di misura, l’Atletico e a mettere in cassaforte due punti che li lanciano, in condominio con il Quadrifoglio, al terzo posto. Nel gir B da segnalare il 5-5 tra un Emporio Ercole in lotta per non retrocedere e un ambizioso Cergneu, entrambi collocati in una graduatoria che fotografa ancora il Borgorosso Bfc come candidata principale al salto di qualità.
Paolo Comini
Pubblicato anche su Tremila Sport del 04/02/2011