La Valanghe, pur continuando la sua corsa di testa nel girone F, è costretta a rallentare impattando in casa di un Sesto al Reghena, capace a bloccarne gli oliati meccanismi. I locali, che attualmente vestono la maglia nera di una classifica molto corta, hanno dimostrato di non valere quella posizione, riuscendo a mettere in mostra un gioco propositivo, fatto di qualche sbavatura, ma che in alcuni tratti del match ha messo in difficoltà la capolista.
“E’ stata una buona gara, giocata con buona intensità su entrambe i fronti – commenta il mister locale Sandro Scubla. Alla fine, considerato le occasioni avute da entrambe il punteggio avrebbe potuto essere diverso, sia in un senso che nell’altro, ma alla fine ritengo che il pareggio sia giusto. Nel primo tempo è la squadra di casa a concretizzare meglio con il vantaggio che nasce da una punizione dal limite. La palla, ribattuta dalla barriera, torna nella disponibilità di Argenton, sempre in gol nelle ultime tre gare, lesto a insaccare alla destra di Mancuso. Un gran bel gol. Nella ripresa ospiti premono sull’acceleratore e pervengono al pareggio con Zuccolo, pronto a colpire di testa da distanza ravvicinata. La partita rimane vibrante e non è mancata certamente la suspance fino al triplice fischio finale del sig. Pigatto, buona la sua direzione arbitrale”.