Davanti ad un folto pubblico e con il sole a rendere non facile il compito per i 22 in campo, i viola di mister Berton battono, con il più classico dei risultati, i neri del Colugna alimentando così una timida speranza di salvezza diretta, mentre quella da giocare ai playout è già certezza. Vittoria meritata per la maggior quantità di occasioni gol avute a anche se, ad onor del vero, bisogna dire che gli ospiti hanno giocato per un tempo e mezzo in inferiorità numerica.
Infatti, dopo aver avuto forse l’unica vera occasione da gol dopo pochi minuti con splendido intervento di D’Andrea ad evitare il gol, il Colugna per ben due volte si trova a dover atterrare gli attaccanti del Vacile davanti l’area. Nel secondo caso l’arbitro non può esimersi da estrarre il cartellino rosso.
Corner di Soligon e Durighello gira di testa a colpo sicuro, ma la palla esce di poco a lato. Secondo tempo lo stesso Durighello si fa perdonare ribattendo in rete una respinta del portiere.
Trovato il vantaggio, i viola approfittano degli spazi concessi e dell’uomo in più creando altre occasioni. Prima è Mariano a far gridare al gol ma su conclusione è salvata sulla linea da un difensore, poi tocca a Dal Mas, che davanti al portiere sbaglia misura del pallonetto. Anche A. Rossi ha un ottima chance ma il suo tiro colpisce il palo. E allora ci pensa Foscato a raddoppiare: si presenta davanti al portiere e, dopo averlo fatto sedere con una finta, piazza la palla in fondo al sacco. Sul 2-0 finisce praticamente la partita. Bel seguito al chiosco di entrambi le compagini in un bel clima di amicizia. Ora al Vacile tocca fare un miracolo con le prime della classe ma tant’è, tentar non nuoce!
Contributo fornito da Maurizio Toppan (Vacile)