Un Dandolo determinato e cinico archivia la pratica salvezza nell’ultima e decisiva giornata di campionato, infliggendo un pesante 3-0 all’Aurora, che chiude il suo campionato al quinto posto. La partita, combattuta sin dai primi minuti, fotografa un primo tempo con un Dandolo arrembante, neutralizzato però dalle parate di un attento De Nobili. Nella ripresa, la tenacia dei padroni di casa ha la meglio, complice anche un calo fisico e qualche infortunio che ha destabilizzato l’undici ospite.
Il primo sussulto della gara arriva al sesto minuto, con l’Aurora che si fa viva dalle parti di Beqiri: Trevisan pennella dalla sinistra un rasoterra insidioso per Tommaso Mingozzi, ma Gasparini è provvidenziale nell’anticipo. Nei venti minuti successivi, il Dandolo alza il baricentro e assedia la porta avversaria. Smarra dalla destra impegna De Nobili alla parata; poco dopo Del Pioluogo, servito sulla destra, calcia di poco a lato. Ancora Smarra si rende pericoloso, ricevendo in area da Del Pioluogo, ma il suo tentativo a giro viene neutralizzato da un reattivo De Nobili. L’estremo difensore ospite si ripete poco dopo, respingendo un tiro ravvicinato di Smarra, imbeccato da un cross di Del Pioluogo. L’Aurora fatica a superare la metà campo, faticando a costruire azioni offensive degne di nota. Al 32esimo, il Dandolo sfiora il vantaggio: una palla dalla sinistra sorvola la difesa e giunge a Giorgi, il cui colpo di testa pizzica la traversa.
Se la prima frazione si conclude a reti inviolate grazie alla resistenza della retroguardia sanfochese, la ripresa cambia radicalmente volto. Bastano pochi minuti, precisamente al 43esimo, perché il Dandolo sblocchi il punteggio: sugli sviluppi di una mischia in area, il solito Elio Smarra trova lo spazio giusto per depositare la sfera in rete, siglando l’1-0.
Le difficoltà per l’Aurora aumentano con alcuni infortuni che costringono il tecnico a rivedere l’assetto tattico. Il Dandolo non si fa pregare e sfrutta il momento di sbandamento degli avversari. Al 54esimo arriva il raddoppio: contropiede fulmineo dei locali, palla a Giorgi che, vedendo De Nobili fuori dai pali, lo beffa con un astuto pallonetto. Il 2-0 demoralizza l’Aurora, che fatica a reagire. Un timido tentativo ospite arriva al 68esimo con Jacopo Mingozzi, il cui tiro dalla sinistra si spegne di poco a lato del secondo palo.
Il colpo del definitivo ko giunge al 72esimo. In un tentativo di disimpegno, De Nobili esce dalla propria area per allontanare la sfera, ma il suo rinvio impreciso finisce sui piedi di Canderan, che con un tocco morbido scavalca il portiere e sigla il 3-0.
Nel finale, l’Aurora ha due occasioni per rendere meno amaro il passivo. Al 74esimo, Filippin viene atterrato in area: lo stesso attaccante si incarica della battuta del rigore, ma Beqiri si distende e respinge la conclusione. Cinque minuti dopo, Casara riceve palla sulla destra e calcia a botta sicura, ma ancora una volta Beqiri si dimostra insuperabile, deviando la sfera.
Con questa vittoria, il Dandolo può festeggiare la permanenza nella categoria, conquistando la salvezza. Per l’Aurora, invece, resta la delusione per un quinto posto che lascia l’amaro in bocca, soprattutto in vista della prossima sfida di coppa, dove la squadra sarà chiamata a riscattare questa opaca prestazione.