The last but not the least (l‘ultimo ma non meno importante) recitava un detto inglese. Sì ci saranno altre partite nella categoria bronzo per entrambe le formazioni di questo sabato. Meteo instabile come gli attori della partita. Padroni di casa con diversi giocatori a mezzo servizio, mentre gli ospiti sono presenti con il contagocce.
Primo tempo che vede gli isontini sfiorare tre volte il gol con Ventola ( respinto con una grande parata il suo tiro) Bignulin Ruben e Grudina che parte dalla propria area di rigore e con una serie di triangoli entra nell’ area avversaria e perde l’equilibrio mandando la palla fuori. Dall’ altra parte il gioco collaudato è il solito, lancio su Lozza che crossa spesso in mezzo e trova o Specogna o Sgura, i quali impensieriscono la difesa avversaria con i loro inserimenti.
Il punteggio si sblocca su un inesistente rigore causato da una caduta accidentale in area di rigore: Specogna insacca alla sinistra di Zitter. Poi sono gli Amatori Gorizia a regalare un gol ai friulani con Grudina che controlla in modo sciagurato il pallone al limite della propria area e regala la palla a Lozza che a porta vuota insacca il 2-0.
Nella ripresa gli Amatori Gorizia iniziano un pressing più deciso e accorciano le distanze con De Sabbata su corner. Poi è di nuovo un episodio a decidere il risultato: Specogna allarga le braccia su un rilancio, sbilancia Callegaro e nel tentativo di arpionare il pallone crea un tiro con traiettoria soprannaturale che manda il pallone con effetto ad uscire sul palo opposto abbassandosi come vorrebbero i tiri voluti da grandi giocatori. Nonostante le solite perdite di tempo degli ospiti sui palloni uscenti ( sempre simpatiche le gag del portiere che si gira dalla parte opposta di quella di uscita della palla), i goriziani non si perdono d’animo e trovano un euro gol di Terpin con tiro dalla trequarti che trova impreparato il portiere avversario posizionato sulla linea di porta: la palla colpisce l’interno della traversa e sbatte dietro allo stesso portiere. Purtroppo per l’arbitro non è gol anche se l’evidenza e la fisica vorrebbero il contrario. Infine sarà Hoti a trovare il tre a due a quattro minuti dalla fine, ma la linea Maginot e qualche trucchetto conosciuto da tutti noi giocatori ed ex tali della Robur consentono agli ospiti di fermare il tabellino sul 3-2 in loro favore. Si conclude così per gli Amatori Gorizia una stagione altalenante ma con un’ altra pietra posta sulle fondamenta dell’ anno zero vissuto nella stagione precedente. Augurando a tutti belli e brutti magri e grassi una felice pausa estiva, vi diamo un arrivederci alla prossima stagione sempre the last per qualche giocatore, ma non the least…
Commento fornito da Nicola Grudina (Am. Gorizia)