Non c’era il servizio dei pop corn ieri sera sugli spalti del Bonansea per poter allietare gli 80 minuti senza gol tra gli Amatori Gorizia e i triestini del Campanelle. Anche perché per portarli ci sarebbe voluto l’ombrello.
Goriziani vogliosi di vincere per sognare di giocarsi il terzo posto sabato, ma troppo frenetici in fase di impostazione. Triestini ordinati in campo che non pressano ma non si fanno mai sorprendere: e quando succede c’è fuorigioco. Paradossale che non si veda un tiro in porta degno di tale definizione fino alla metà del secondo tempo quando Occhipinti su calcio di punizione supera la barriera ma il portiere ospite leva il pallone dall’ angolino basso. Ci sono stati diversi cartellini, ma soprattutto per falli tattici. Peccato per gli isontini che avevano quasi più dirigenti che giocatori date le defezioni nel reparto offensivo, ma che comunque sono decisi a chiudere con una prova d’orgoglio il campionato sabato sera contro la Robur.
Contributo fornito da Nicola Grudina (Am. Gorizia)