Ricominciano a correre gli Over50. Alla formula per la seconda fase del Campionato Over Green entrano in gioco tutte le squadre che hanno disputato la prima fase. Esse sono state suddivise in 2 gironi (B e C) da 5 squadre secondo il criterio visibile dalle norme di partecipazione, e si incontreranno tra loro in partite di andata e ritorno:
Nel girone B fa subito sentire il proprio “ruggito” il DaNando che, con un secco 4 a 0, si impone nel domicilio del Passons. Subito in gol gli ospiti grazie al bravo Massimiliano Angelin che raccoglie un preciso cross dalla sinistra di Paolo Deganis. Non senza colpe l’imprecisa difesa del Passons. La gara è condita da un forte vento freddo che non agevola certo le manovre delle due squadre, desiderose, a fine primo tempo, solo di rifocillarsi con un buon thè caldo. Nella ripresa i toni vanno diminuendo ma dopo circa 15 minuti, Alessandro Gavin trasforma meravigliosamente una punizione da fuori area. Il Passons prova ad innestare qualche senatore over70 ma, nonostante le belle giocate di Salvatore Cutrino e dell’inossidabile Giorgio Bortuzzo, non scalfisce la difesa avversaria. A metà secondo tempo ci pensa Riccardo Snidar a portare a 3 le marcature con un bel tiro a fil di palo che si infila alle spalle dell’incolpevole Lucio Di Dionisio. Sul finale, splendida realizzazione dell’inesauribile Paolo Deganis, vera spina nel fianco degli avversari, con un tiro cross da molto lontano sigla il 4° gol. Buono l’arbitraggio, nessun fatto eclatante, tanto che il sig. Gos ha diretto una gara tranquilla in cui le due squadre hanno pensato solamente al puro e sano divertimento.

Bella partenza per il team di Mortegliano che parte subito con il piede giusto candidandosi, in un girone di ferro, a outsider per accedere alle semifinali. Tra le sue fila però non vedremo più, con la sua classica maglietta n 10, Francesco Menna. Dopo una longeva militanza come calciatore, non potendo più calzare gli scarpini, Francesco non vuole perdere quelle sensazioni che si provano sul rettangolo verde e per questo ha deciso di ricollocarsi, di mettere al servizio della squadra la sua grande esperienza. E’ lui il mister di questa formazione che chiosa: “Questo è il secondo anno in questa categoria, e nonostante le varie difficoltà, siamo riusciti a trovare il giusto equilibrio tra impegno agonistico, fisico e, diciamo pure anche godereccio, sfruttando l’opportunità del terzo tempo grazie nel nostro sponsor divenuto un abile…alleato. Siamo un bel gruppo, affiatato, sia durante che dopo le gare; non ci siamo imposti nessun obiettivo finale ma, sicuramente crediamo di onorare fino in fondo questa bella realtà”.
Per le avverse condizioni atmosferiche e per il freddo glaciale di questi tempi non si è giocato l’altro incontro in programma, posticipato a fine marzo, quello tra le finaliste dello scorso anno, Cordignano e Isotecno.
Per il girone C subito in campo i Veterani contro Pozzuolo, due squadre ben organizzate, capaci di sfidarsi a viso aperto e che non hanno risparmiato in grinta e determinazione. Nella prima frazione di gara gli ospiti subiscono la miglior organizzazione di gioco del Pozzuolo che, grazie ad una disattenzione difensiva dei Veterani, libera verso l’area il “killer” Michele Turco lesto, a tu per tu con Giorgio Ulliana, a non farsi ipnotizzare e gonfiare la rete per il vantaggio locale. Gli uomini di mister Tullio Lunazzi provano a riordinare le idee ma trovano nel Pozzuolo una squadra compatta che argina le incursioni di Fabrizio Visentin e Gabriele Marsico. La ripresa inizia sulla falsariga del primo atto ma, l’inserimento di forze fresche tra le fila degli udinesi, permette loro un pressing più omogeneo e continuo. Tattica che paga perché alla mezz’ora è bravo il capocannoniere Fabrizio Visentin ad approfittare di un pallone scodellato in area da Giulio Mongillo per raggiungere il pareggio. La divisione della posta è tutto sommato giusta per due squadre che hanno i mezzi per raggiungere la semifinale in un gruppo dove è stata rinviata, su richiesta ospite, la sfida tra Black Stuff e Amasanda.