Sarà l’Arzene a sfidare la corazzata Aurora per la Coppa Noncello. Ma non è stato facile superare in semifinale un ostico Sacile in un match dove l’ Arzene ha solo solo 3 i cambi a disposizione di mister Castellan, mentre il Sacile soffre la mancanza dell’ allenatore e del capitano Petraz.
La partita è equilibrata, racconta l’ospite Igor Maniago, col Sacile fa circolare bene la palla e l’Arzene che cerca di impensierire gli avversari con ripartenze veloci sugli gli esterni senza trovare la via del gol. Nella prima frazione non si segnalano occasioni importanti. Trama diversa nel secondo tempo dove Riggi supera in solitaria i difensori del Sacile e calcia a botta sicura trovando la respinta del portiere. Il Sacile risponde con due occasioni vicino alla porta, una termina a lato e una in mano al portiere avversario. Si va ai supplementari dove non si registrano occasioni clamorose. Alla fine sono i rigori a decidere il match: finisce 3-4 con un rigore parato dal portiere dell’Arzene e una traversa, sempre per gli ospiti. Chiude il Sacile con l’ultimo tiro dal dischetto alto sopra la traversa. Da segnalare l’eccellente ospitalità dei padroni di casa.