Lo Sclaunicco è il primo finalista della Coppa dei Colli. Il team viola, quest’oggi in maglia verde, realizza il vantaggio dopo appena due minuti, si fa sorpassare dal Pozzuolo, ma poi chiude le marcature con un gol rocambolesco. La sfida è quindi risolta dal dischetto, dove su 9 rigori ne sono stati sbagliati ben 6. Vittoria che permette al team di Valeriano Tavano di conquistare l’accesso all’epilogo di sabato 14 giugno 2025 a Gonars.
La cronaca della partita: Due giri di lancette e lo Sclaunicco sorprende i padroni di casa con Coppino. Questa doccia fredda scuote il Pozzuolo che, sapendo che c’era ancora tutta la partita da giocare, non si è fatto prendere dalla frenesia. I locali hanno giocato con sicurezza: Gorizzizzo ha dettato i tempi cercando spesso di far filtrare i palloni nella difesa avversaria, brava a giocare alta e ad attuare la tattica del fuorigioco. La partita è rimasta bloccata, con un solo brivido quando un difensore del Pozzuolo ha rischiato un retropassaggio intercettato da un attaccante dello Sclaunicco, il quale ha calciato debolmente sul portiere. Al 30° arriva il pareggio: un difensore dello Sclaunicco, nel tentativo di anticipare un attaccante, commette un autogol. Passano sessanta secondi e il Pozzuolo, sull’onda dell’entusiasmo, raddoppia con Iacuzzo.
I gialli ospiti non riescono a reagire collettivamente, e allora ci pensa Ecoretti a creare il pericolo: parte in velocità sulla corsia di sinistra, salta tre difensori e si accentra, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. L’azione è imitata pochi minuti dopo dal locale Viola che, centralmente, innesta la quarta arrivando stanco al tiro.
La ripresa inizia con una bella occasione per il Pozzuolo: Roddaro serve centralmente Borsetta che colpisce di prima appena dentro l’area, con la palla che colpisce la traversa. Da questo momento in poi, sarà lo Sclaunicco a prendere le redini del gioco, con il Pozzuolo che perde metri arretrando troppo. Coppino prova provato a prendersi sulle spalle il reparto offensivo dello Sclaunicco; con i suoi movimenti cerca di aprire spazi per i compagni, ma il Pozzuolo chiude ogni varco. Ci sono alcune belle occasioni su entrambi i fronti, ma il pareggio arriva con un gol inaspettato. Deana calcia una punizione quasi da centrocampo, il pallone scavalca centrocampo e difesa, rimbalza davanti al portiere e lo supera entrando in rete. Mancava poco al triplice fischio; le squadre sono stanche, hanno perso lucidità, anche se il Pozzuolo, negli ultimi minuti, cerca invano la fiammata che riaccendesse le speranze.
Sono stati i rigori, quindi, a decretare i vincitori. Dal dischetto, dove sei giocatori hanno sbagliato la loro conclusione, le reti decisive sono state di Tiziano Tavano e di Ecoretti.
