I quarti di finale tra Gioventù Maniaghese (divisione argento) e Rapid Pedemontana (divisione oro) si giocano, in via del tutto eccezionale, allo stadio “Toni Bertoli” di Maniago. Proprio dal principale campo della citta dei coltelli arriva la sorpresa della giornata: l’eliminazione dalla Coppa Cellina del Rapid per mano di una caparbia e volitiva Gioventù Maniaghese, brava a crederci fino all’ultimo.
La partita vede sin da subito le due squadre affrontarsi a viso aperto: a sbloccare il match è la Gioventù Maniaghese: Mounib scappa sul versante di sinistra, mette la palla in mezzo e trova il solito bomber Selva, il cui tiro gonfia il sacco.
Il Rapid non ci sta e inizia a schiacciare i padroni di casa nella loro metà campo. L’occasione per rimettere la partita in equilibrio è una punizione dai 20 metri: Ballarin sistema il pallone sul ciuffo d’erba giusto, calcia e infila sotto la trasferta ristabilendo la parità.
Nel secondo tempo c’è spazio anche per Pauletta (in foto) che, toltosi la casacca da riserva, entra in campo con la grinta giusta. Dai piedi di Pastre parte infatti un lancio che raggiunge l’esterno classe 2001, Tommasini è costretto a uscire dai pali smanacciando al limite, ma trovandosi poi fuori dall’area prova ad allontanare il pallone addirittura con la testa: Pauletta raccoglie la sfera, si gira e lascia partire un pallonetto da distanza siderale che lo proietta direttamente tra gli abbracci dei compagni.
Il Rapid non demorde e, sugli sviluppi di una rimessa laterale, mette una palla tesa in mezzo che trova la sfortunata deviazione del capitano nero-oro Sortini.
La partita pare dirigersi verso i supplementari, ma un tocco di mano in piena area Pedemontana cambia le carte in tavola: calcio di rigore, Selva si presenta sul dischetto e spiazza Tommasini con il gol del 3-2.
Nel finale gli animi si scaldano e i pochi presenti sugli spalti assistono a uno spettacolo surreale con tre cartellini verdi per il Rapid Pedemontana e un altro rigore a favore di Gioventù Maniaghese sprecato da Roberto Di Bon. Il fischio finale però, dopo un generoso recupero, sancisce la vittoria a sorpresa dei giovani coltellinai, abili a guadagnarsi l’accesso alla semifinale.
Contributo di Federico Benedet (Gioventù Maniaghese)