Nel palazzetto di Grado, teatro della nona giornata di campionato, si è disputato uno scontro avvincente tra il Grado C5 e il Troncos 2.0. Una sfida che si preannuncia ricca di emozioni e di significato per entrambe le squadre, pronte a lottare per i punti che avrebbero potuto cambiare le loro sorti stagionali.
Fin dalle prime battute, il match ha messo in evidenza l’equilibrio tra le due formazioni, con i portieri protagonisti assoluti. Codutti, estremo difensore dei Troncos, ha neutralizzato un pericoloso tentativo di Verginella, mentre Martella ha compiuto miracoli su Anile, Rui e Colloraffi, dimostrando la sua abilità nel mantenere inviolata la porta di Grado. L’intensità del match non è mai venuta meno, ma a sei minuti dalla fine del primo tempo l’equilibrio è stato spezzato: un potente tiro di Rui, ritorno in campo importante per i Troncos, deviato da Girardi, ha beffato Martella, portando i Troncos in vantaggio.
Il gol ha galvanizzato gli ospiti, che in pochi secondi hanno trovato il raddoppio. Rui, ancora protagonista, ha servito servito Girardi, il quale ha infilato il pallone in rete con freddezza. Nonostante i tentativi di reazione del Grado C5, con Verginella e Petarin pronti a sfidare Codutti, l’estremo difensore ospite ha mantenuto il punteggio invariato, blindando il doppio vantaggio e mandando le squadre negli spogliatoi sul 0-2.
Al ritorno in campo, il Grado C5 ha mostrato subito segnali di risveglio. Pochi minuti dopo il fischio d’inizio, una rapida ripartenza ha permesso a Verginella di superare Codutti con un tiro preciso, riaccendendo la speranza tra il pubblico di casa. Ma i Troncos non si sono scomposti e, riprendendo il
controllo del gioco, hanno allungato nuovamente grazie a un calcio d’angolo battuto con precisione da Colloraffi. Anile, impeccabile nel coordinarsi, ha scagliato un tiro potente che ha superato Martella, portando il punteggio sull’1-3.
Il Grado C5, pur colpito, non ha mollato la presa. Luca Marchesan ha costruito un’ottima azione, superando un avversario e servendo un assist perfetto per Verginella, che non ha fallito l’occasione per accorciare le distanze. A pochi minuti dalla rete, un’altra occasione clamorosa per il pareggio è sfumata: il tiro potente di Mattia Marchesan ha attraversato l’area sfiorando il palo e facendo trattenere il respiro a tutto il pubblico. I Troncos, però, non hanno perso lucidità. rispondendo con una ripartenza orchestrata da Rui, il cui assist per Tundo ha visto il tiro sfortunato del giocatore colpire il palo. Gli ospiti spingono, sono ancora pericolosi con Tundo e poi con Anile ma Martella non lascia passare e il punteggio rimane invariato. I continui attacchi ospiti però fanno cadere la saracinesca alzata dall’estremo gradese: una grande azione dello scatenato Rui permette ad Anile di siglare il 2-4.
I locali non si danno per vinti, si gettano in avanti per recuperare riuscendo parzialmente nella rimonta dopo una serie di percussioni offensive, una delle quali trasformata in rete da Solimeo, ben servito da Petarin. Quando ormai sembrava che il Grado C5 potesse completare la sua rimonta, una nuova svolta ha inciso sul risultato. Un rigore conquistato da Girardi, atterrato in area, ha permesso al capitano Colloraffi, incaricato di battere il rigore, di siglare il 3-5. Il Grado C5 ha avuto l’occasione di riaprire la partita con un rigore a favore, ma Codutti ha compiuto una parata straordinaria, mantenendo il punteggio immutato e assicurando la vittoria ai suoi.
Il 3-5 finale sancisce il trionfo dei Troncos, che con questa vittoria hanno ottenuto il loro primo successo in campionato, dimostrando una determinazione e un’energia che fanno ben sperare per il futuro. Il Grado C5, purtroppo, non è riuscito a completare la rimonta, ma ha lottato con cuore fino all’ultimo minuto, cercando di rimanere in partita nonostante le difficoltà. Un match combattuto, ricco di emozioni e di giocate spettacolari, che ha regalato un’intensa domenica di sport ai tifosi di entrambe le squadre.
Contributo fornito da Pietro Smanio (Troncos 2 .0)