Partita importante ai fini della classifica, quella che si è giocata all’’Aser di Gemona del Friuli, tra Dognese e Ibligine, rispettivamente prima e seconda in classifica nella divisione eccellenza del campionato carnico amatori. La squadra di casa si presenta al gran completo con Ibligine che poropone una rosa di grande qualità, ma con qualche assenza di cui tenere conto.
Momento emozionante prima del fischio iniziale quando le due squadre si uniscono in un gesto di augurio per il novello sposo Stefano Roi (Dognese), al quale vanno i nostri più sinceri e sentiti omaggi di un felice sereno e duraturo matrimonio (auguri anche alla compagna Giulia).
Ma veniamo alla cronaca dell’incontro. Parte bene la Dognese che cerca subito di imporre il suo gioco con un ritmo importante. Al 3° minuto si fa pericolosa in area con Buddla che, contrastato sulla sinistra in area, non riesce a concludere (rigore dubbio). Gli ospiti rispondono con azioni in contropiede, sfruttando la velocità dei loro attaccanti e, nei minuti successivi provano l’ affondo con Di Donna, ma la sua posizione però risulta in fuorigioco. Da sottolineare il fairplay delle due squadre che in un paio di occasioni si restituiscono palla su delle incertezze decisionali del direttore di gara. Momento buono per l’Ibligine che nei primi 10 minuti si fa pericolosa per ben due volte, sempre con Di Donna: prima calcia sopra la traversa da posizione defilata e poi temporeggia un attimo di troppo dentro l’area e si fa respingere il tiro da un provvidenziale intervento di Cozzo. Dopo un breve periodo di incertezza la squadra di casa riprende campo e, al 19° minuto, passa in vantaggio: azione da manuale cha parte da Sabidussi sulla metà campo sinistra abile a scaricare al centro per Romanin, passaggio filtrante col contagiri per Clapiz, che non si fa pregare due volte, anticipa il difensore ospite e deposita la palla in rete. 1 a 0 Dognese.
Gli avversari di certo non si arrendono e poco dopo si rifanno pericolosi con Valent che, però, da fuori area calcia sopra la traversa. Ennesimo capovolgimento di fronte e la Dognese raddoppia: al 21° minuto è bravissimo Dubec a recuperare la palla sulla sinistra, parte veloce in contropiede, entra in area dove incrocia Gollino, che involontariamente e maldestramente tocca la palla e insacca alle spalle del proprio portiere. Autogol e 2 a 0 Dognese. La partita resta comunque piacevole e le due squadre continuano a giocare su ritmi alti e a proporre un gioco divertente e spumeggiante. Nel finale di primo tempo si rendono pericolosi prima gli ospiti, con un tiro di poco a lato di Scorcia e poi i padroni di casa con una bellissima punizione di Buddla (bravissimo a deviare in calcio d’angolo Chiaruttini). Si va al riposo sul 2 a 0 per i padroni di casa.
Nella ripresa la Dognese si propone in attacco creando subito tre potenziali occasioni da gol sull’asse Squecco-Clapiz, che però sono poco precisi nel momento della conclusione. Come spesso succede nel calcio però, quando non si sfruttano al meglio le occasioni create, può succedere che si subisca il ritorno dell’avversario e al 12° minuto del secondo tempo gli ospiti accorciano le distanze: lancio in area dalla destra del centrocampo e incomprensione della difesa Dognese, Di Donna ne approfitta e con un tocco di rapina deposita la palla alle spalle di Mancuso. L’incontro diventa sempre più avvincente e gli ospiti cercano in tutti i modi di acciuffare il pareggio creando diverse occasioni nella metà campo Dognese, ma senza raccoglierne i frutti. Al 20 si rifà viva la squadra di casa, questa volta si rende pericoloso Braidotti che, di testa, su calcio d’angolo, manda la palla di poco alla sinistra di Chiaruttini. I cambi di mister Di Bernardo rinfrescano e rivigoriscono il gioco della Dognese che, al 23° minuto, si riporta avanti dui due lunghezze grazie a Clochiatti, lesto a recuperare palla su lancio poco preciso della difesa avversaria, a controllarla perfettamente per poi lasciar partire un tiro preciso da notevole distanza che si insacca alla sinistra del portiere ospite. L’Ibligine accusa il colpo, si disunisce e la squadra di mister Di Bernardo ne approfitta per aumentare il distacco. Al 30° del secondo tempo, azione da playstation sulla sinistra Dognese con Petruzzi che riceve palla dalla difesa, scarica per Squecco bravissimo a destreggiarsi tra due avversari e a fraseggiare di nuovo con Petruzzi in profondità, il quale restituisce un cioccolatino delizioso a Squecco che sigilla la palla del momentaneo 4 a 1.
A questo punto, complice il vantaggio rotondo, la squadra di casa si rilassa un po’, ed è bravissima la squadra ospite a rendere il finale di partita della Dognese un vero incubo. Al 35° minuto del secondo tempo accorciano le distanze con un sempre vivo Di Donna che, su azione fotocopia del primo gol, buca Mancuso per la seconda volta. 4 a 2. Gli ospiti non si arrendono e complice il lungo recupero del signor Filaferro, al 45° minuto del secondo tempo, trovano il terzo gol grazie ad una prodezza balistica del sempreverde Valent, che dalla destra si porta verso il centro del campo e da distanza siderale lascia partire un sinistro telecomandato che finisce alle spalle del portiere di casa. 4 a 3.
Ibligine che però vede sfumare il pareggio 5 minuti più tardi quando dopo ben 10 minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine dell’incontro. Finisce 4 a 3 per la Dognese che pur soffrendo nel finale, ha espresso un gioco più convincente rispetto agli avversari, a cui va il merito di aver lottato fino ai secondi finali della partita per riagguantare il pareggio.
Contributo fornito da Andrea Donada ( Dognese)