Aperte le iscrizioni, (terminano il 3 maggio) per il campionato carnico amatori, manifestazione il cui inizio è previsto per metà maggio. La manifestazione sarà composta da due competizioni, la Coppa delle Vallate e il campionato. Ogni squadra potrà tesserare tesserare 4 atleti “fuori zona” di età inferiore a 35 anni (https://www.lcfc.it/norme-di-partecipazione-2023-24/carnico-2024/) in una kermesse attesa e che mette in evidenza come la voglia di fare calcio in estate sia viva. Un campionato che valorizza un territorio, che esalta le capacità organizzative di molte piccole realtà che nel calcio vedono un momento di divertimento e aggregazione. Di questo campionato ne abbiamo parlato con uno dei membri del comitato organizzatore, Nicola Copetti.
Ci sono novità regolamentari o nella formula in questa nuova edizione?
“Non ci sono novità rispetto lo scorso anno. La formula coppa vallate e campionato è piaciuta, quindi abbiamo deciso di confermarla. La novità principale, applicata lo scorso anno, è stata il pagamento di una multa al quarto spostamento di gara in modo da limitare il numero di rinvii”.
Quali sono le maggiori criticità nell’organizzare il campionato?
“La grossa difficoltà è fare il calendario per farlo “incastrare” con quello del carnico FIGC e i suoi anticipi. Inoltre, ma questo è più un problema delle società, è riuscire a fare una rosa che ti permetta di presentarsi sui campi sempre in numero congruo. Sappiamo che è sempre più difficile organizzare delle rose per una serie di motivi che vanno dalla poca serietà di alcuni tesserati, al fatto che, visto il periodo estivo, molti atleti vanno in ferie. Ma, aspetto da non sottovalutare è lo spopolamento della Carnia che, purtroppo, è un dato di fatto.”
Quali obiettivi si pone il nuovo comitato organizzatore?
“E’ difficile, ma vorremmo cercare delle soluzioni che possano permettere di dare stabilità a questo piccolo ma importante movimento estivo. Dopo anni di continui stravolgimenti, non cambiare la formula è stato un primo passo per cercare di creare qualcosa che possa essere coinvolgente, che possa dare delle certezze. Ci piacerebbe che si unisse qualche altra realtà e su questo ci stiamo lavorando.
Poi se tutto va secondo i rumors, quest’ anno avremo una squadra in più e potremo avere entrambe le categorie con 8 squadre. Sarebbe un piccolo successo per un comitato che solo l’anno scorso ha preso in mano l’organizzazione del carnico amatori.”