Penultima partita della stagione per il Leon Bianco, che ospita in casa il Gorizia. Giornata perfetta dal punto di vista del tempo e inizio altrettanto positivo per i padroni di casa, che passano subito in vantaggio. Palla sopra la difesa per Kouassi, scatto bruciante e assist perfetto per Custode che insacca per l’1-0.
Il Leon Bianco continua l’assedio e nei primi 10 minuti spreca diverse occasioni clamorose – racconta il locale Mattia Kren. Il Gorizia allora cambia modulo e prende coraggio, iniziando a premere sulla difesa cormonese. Al 30’ arriva il pareggio: rimpallo al limite dell’area che favorisce Bondice, che calcia di prima intenzione e insacca nell’angolino, imprendibile per Brezigar.
La squadra ospite continua a spingere, ma è ancora il Leon Bianco a colpire: azione simile a quella del primo gol, questa volta è Custode a servire Kouassi che, solo in area, firma il suo 24° gol stagionale. Si va così al riposo sul 2-1.
Nella ripresa il Gorizia parte forte, pressa alto e mette in difficoltà la retroguardia del Leon Bianco, che commette diversi errori ma senza subire il gol. I Leoni riescono poi a liberarsi dalla pressione e trovano il terzo gol: calcio d’angolo sul primo palo, Mozetič la sfiora di testa e sul secondo palo arriva il capitano Prinčič – appena tornato dal viaggio di nozze – che di prima insacca il 3-1.
La partita sembra chiusa e il Leon Bianco sfiora il quarto gol in contropiede con Dorigo Viani, ma un difensore del Gorizia salva sulla linea. Tuttavia, come già visto in altre occasioni, alla giovane squadra di Cormons manca ancora un pizzico di esperienza.
Il Gorizia non si arrende e a 10 minuti dalla fine accorcia le distanze: tiro dalla distanza di Ventola, deviazione decisiva e palla che finisce in rete, nonostante il tocco di Spessot. Poco dopo, nuovo errore difensivo e strattonata in area: rigore per il Gorizia. Sul dischetto si presenta ancora Ventola, ma questa volta cede alla pressione e calcia alto sopra la traversa.
Quando la partita sembra ormai conclusa, nel recupero una mischia su una palla alta al limite dell’area favorisce ancora una volta il Gorizia. Il pallone finisce sul piede di Occhipinti che fa partire un tiro perfetto sul secondo palo: è il 3-3.
Pareggio amaro per il Leon Bianco, che vede sfumare il primo posto nonostante anche Le Aquile abbiano pareggiato, restando così in testa a pari punti grazie alla Coppa Amatori.
Complimenti al Gorizia per la prestazione e il grande fair play: una partita combattuta ma corretta, senza nemmeno un’ammonizione.
Il terzo tempo è come sempre una festa: buona pasta, birra a volontà e vittoria della squadra Over del Leon Bianco che si qualifica per le semifinali di Coppa. Gran finale con karaoke fino a tarda notte, guidato dal mitico mister Dario.
“C’era una volta un brutto anatroccolo, replica l’ospite Nicola Grudina. Questa favola sappiamo tutti come va a finire. Ieri a Cormons si è visto un cigno non ancora adulto, vestito con le casacche bianco blu degli Amatori. Il Gorizia, nonostante i locali passino subito in vantaggio gli isontini si lasciano alle spalle tutte le negatività del caso e reagiscono giocando a calcio pervenendo al pareggio.
Nella prima frazione i goriziani manovrano con la capolista che risponde con i lanci per il suo capocannoniere. All’ultimo giro di lancetta Kouassi non sbaglia a differenza di qualche azione prima: Terpin non può fare l’ennesimo miracolo mentre gioca con una mano gonfia per un infortunio in allenamento. Gambe tagliate? No, nel secondo tempo gli Amatori Gorizia riprendono il gioco senza innervosirsi. In ogni caso solito calcio da fermo, solita disattenzione e il Leon Bianco segna il 3-1 con Prinčič.
Poco dopo il neo subentrato Callegaro compie una prodezza salvando sulla linea un tiro a porta vuota di Viani. Il punteggio rimane così fino al tiro al fulmicotone di Ventola che accorcia nuovamente le distanze. Ci penserà Occhipinti a regalare l’emozione di una rimonta meritata con un tiro a giro dei suoi allo scadere. E pensare che sul 3-2 Ventola, tradito dall’ emozione sbaglia un calcio di rigore. Non c’è problema, il ragazzo si farà cantava qualcuno…. Ottima la pasta e la compagnia del post partita.