La sesta giornata del campionato Over50, con le gare diluite dal venerdì al martedì, ha il sapore dello “spezzatino”.
Prima sfida in tabellone quella tra Amasanda e Afa Avasinis. Gli ospiti, in serata di grazia, trovano subito il vantaggio con l’ex Tiziano Picco ma i sandanielesi, più abituati al gioco sul terreno sintetico, non si lasciano intimorire e hanno la possibilità di pareggiare dagli undici metri. Per lo sfortuna, però, lo specialista Aldo Migotti spara dritto sul palo. L’Afa rimane ordinata e, a fine primo tempo, riesce anche a raddoppiare con Lodovico Iob. Nella ripresa i collinari partono forte, si lanciano in avanti alla ricerca del pareggio ma vengono trafitti per la terza volta ancora da Picco. La squadra di Silvio Della Vedova non molla, ci crede e con Onorino Brovedan accorcia le distanze. Ma si capisce come finirà quando Luca Rupil si fa parare un rigore dall’ottimo Luigino Sant. L’episodio allontana e le aspettative di rimonta e l’AFA, una delle sorprese del campionato, capace di dimostrare concretezza e sagacia tattica, se ne va col bottino pieno.
A Cassacco si gioca l’incontro tra Feletto 90 e La Botte. Gli ospiti dimostrano la loro forza superando i padroni di casa con quattro gol che valgono il comando della classifica. Squadra tosta La Botte che, dimostratasi sin da ora come una delle favoritissime, quest’anno vuole imporre la propria supremazia anche alle “grandi”. Protagonisti della serata Raffaele Tomasin, autore di una doppietta,Andrea Turrina e Almond Zita. Di Tommaso Mastandrea il gol della bandiera dei padroni di casa.
Al Bepi Rigo di Udine si affrontano invece i locali del BlackStuff e i veneti del Portover . “Il team di casa – racconta Carlo Pecile – ha una partenza roboante ed esercita una grande spinta offensiva che mette alle corde la squadra veneta, che fatica ad organizzarsi. Però la sorte, a volte, cambia repentinamente come il vento. Vento che comincia soffiare a favore degli ospiti. Prima l’infortunio di Claudio Totis stravolge gli equilibri locali e subito dopo tre prodezze balistiche, rispettivamente di Dario Pascotto (doppietta) edi Claudio Venier, raffreddano gli entusiasmi iniziali del Black Stuff. I grigi di capitan Mauro Bon sono punti nell’orgoglio e, nel secondo tempo, provano a riequilibrare il risultato. Gli sforzi offensivi però producono solo il timbro di Rino Perosa per il tre a uno finale. Sembriamo un po’ l’Udinese – continua Carlo Pecile – a tratti spumeggianti ma poi facilmente colpibili. Giochiamo discretamente, creiamo qualche bella occasione, cerchiamo di buttare il cuore oltre l’ostacolo senza però concretizzare“.
L’Isotecno Sangiorgina intanto va sul velluto e fa un sol boccone del Passons. Troppo largo il divario tecnico e fisico tra le due squadre. Il Passons è una simpatica realtà che magari in futuro, con un po’ di innesti freschi, potrebbe ribaltare l’antipatica etichetta di squadra materasso. Da segnalare il poker di Fabio De Bernardis, grande goleador pronto ad insidiare il trono di capocannoniere a Fabrizio Visentin dei Veterani Udine. Quest’ultimo però tiene il passo segnando una tripletta contro i campioni in carica del Da Nando e permettendo ai suoi di portare a casa una vittoria frutto di una partita tatticamente perfetta. Gli ospiti concedono poco o nulla ai padroni di casa che, inizialmente, provano ad imporre il proprio gioco. Ma sono i Veterani a passare grazie al vantaggio firmato da bomber Andrea Zoffi, capace di gonfiare il sacco con un perfetto pallonetto. Passano dieci minuti ed il duo Zoffi – Visentin penetra come burro nella difesa locale per il due a zero. Giornata nera per la difesa del Da Nando, costantemente in difficoltà ogni qualvolta che uno dei due “killer” d’attacco prende palla. Sul finale del primo tempo, infatti, c’è ancora gloria per Andrea Zoffi: 3 a 0 e partita quasi in archivio dopo una frazione caratterizzata anche da una ghiotta occasione per i locali vanificata da Franco Presotto che calcia a lato da favorevolissima posizione. Nella ripresa la musica non cambia, anche se il Da Nando manda in campo un certo Renato Spaccaterra, terrore di tante difese. I Veterani, però, non calano di concentrazione e, non contenti, al 20° portano a cinque l’attivo grazie al capocannoniere Fabrizio Visentin. A questo punto la difesa ospite si rilassa un po’ ed il forte e astuto Renato Spaccaterra accorcia le distanze. Di li a poco anche Armando Fiorenzo si fa annotare sul taccuino dei marcatori con una splendida punizione a giro. Finisce così 5 a 2 per i Veterani che ora devono provare a mantenere il trend.
Rinviato infine il match tra Cordignano e Pozzuolo. Da segnalare, come curiosità e dato statistico, che la giornata ha visto solo vittorie in trasferta. Attenzione alla prossima giornata in cui si sfideranno La Botte e il Da Nando: anche se con motivazioni diverse, sarà una partita che potrebbe far capire con chiarezza i valori in gioco. Che vinca il migliore!
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