Il sogno di mezza estate si è avverato. E con tre giornate d’anticipo. Scattati quindi i festeggiamenti in casa del Valcosa (seconda categoria gir C) che, nell’ultimo turno, non ha voluto concedere nulla, ai rivali di sempre, il Vacile. Il derby, infatti, si è chiuso con una rete per parte (al sigillo locale di Ndiaye ha replicato, allo scadere, Dreon su rigore). Di questo salto di categoria ne parliamo con Roberto Chiaradia, ex dirigente storico del Vacile che, dopo un anno sabatico di pausa, si è rimesso in gioco con gli amici di Castelnuovo del Friuli. >> Qui ho trovato un gruppo splendido – racconda Chiaradia, composto da persone che hanno voglia di impegnarsi e divertirsi. Per esemplificare mi piace raccontare questo aneddoto: a Paludea, in pieno inverno con -5 (gradi) noi eravamo sempre +16 (atleti) a fare allenamento. E durante quelle sedute che il gruppo ha dimostrato compattezza, passione e attaccamento alla maglia. Doti che abbiamo poi riscontrato anche in campionato dove siamo riusciti a esprimere un bel gioco senza avere timori referenziali di nessun avversario. E devo dire che le vittorie non sono state casuali ma frutto di un sapiente gioco collettivo che ha pagato in più di un occasione. L’applicazione delle direttive di mister Paolo Faion, sagace e capace a gestire ottimamente una rosa dove non ci sono prime donne e i valori tecnici sono simili tra tutto il gruppo, ha poi fatto il resto. Se poi aggiungiamo che, probabilmente anche grazie ad un allenamento serio non abbiamo avuto grossi infortuni, ecco che il quadro è completato. Insomma una promozione dove il merito deve essere diviso tra tutti in parti uguali; a cominciare dal presidente Claudio Simonutti, sempre vicino alla squadra durante gare e allenamenti>>. Dignano è la seconda squadra già promossa in un plotone in cui i riflettori sono puntati in coda, area dove trova due punti preziosissimi il Basaldella, lesta a superare con il Tramonti con Bozzo(2) e Bassani, mentre il Moby Dick, dopo essere stata due volte in vantaggio,impatta con il Bressa e forse saluta le ultime speranze di salvezza. Nel gir B Farra, a due punti dalla Rott Ferr, crede ancora nella promozione: supera un Pozzecco che non riesce a rialzarsi dalla zona pericolante, e certifica questa sua aspettativa con i sigilli di Olivo, Blasizza e Cantarutti. E’ festa grande a Sedegliano. Gli Atti Impuri (A) impattano in casa del Belfiore e gioiscono per aver raggiunto, in anticipo, la promozione. <<A rete per gli Atti Impuri la bandiera del sodalizio giallo blu: capitan Ruggero Rinaldi che, come racconta il suo mister De Candido, è il simbolo di questo trionfo. 47 anni di indubbio talento calcistico e lealta’ sportiva, fanno del “Ruggi” un gran giocatore e un vero uomo spogliatoio>>. Dinamo Korda (D), esaltante il suo cammino, non si ferma nemmeno davanti al Gambero in un gruppo dove nelle ultime giornate è cresciuto esponenzialmente il Montenars, abile a svincolarsi dell’Arcobaleno (3-1) e collocarsi in quarta fila. Bagarre invece in coda con Pol. Valnatisone, Arcobaleno, Ars Calcio, Over Gunners e Blues che dovranno gestire al meglio gli ultimi due turni.
Paolo Comini
Pubblicato anche su Tremila Sport del 08/04/2011