Effe 84 FriulClean – Pol. Bibione 2-2 7-6 DCR
Nel secondo turno dei playoff la Friuclean si vede opporre la formazione del Bibione che, essendo salita dalla prima categoria all’Eccellenza, gode giocoforza dei favori del pronostico. Diversamente dal primo turno stavolta è l’Effe ’84 a provvedere ad ospitare la partita, il campo sportivo utilizzato è però quello di San Gottardo (Udine) non potendo essere fruibile per l’occasione l’impianto di Branco.
La compagine veneta giunge decimata in località udinese, in panchina vi è infatti solo un uomo a disposizione, mentre il team del presidente Massimo deve rinunciare al capitano Alè assente per motivi di lavoro, Mister Bernard affida quindi la fascia di capitano al portierone Super Loris.
Partenza bruciante per i locali che al primo minuto grazie ad un pressing vincente giungono al tiro con Maverick che davanti al portiere tira però fuori di pochissimo facendo la barba al palo.
Al 5′ su corner del Bibione Loris esce tempestivamente anticipando gli avversari, la sua respinta manda la sfera fuori area da dove un giocatore ospite esegue un tiro che termina alto sulla traversa.
Non scorre molto tempo e su un altro corner dalla sinistra il Bibione passa in vantaggio con un gol fortunoso, la palla viene deviata di testa da Trevisan e finisce sotto il sette opposto.
Verso il decimo minuto la difesa della Friulclean commette un errore in difesa perdendo il possesso palla a favore dei bibionesi che non profittano del regalo e la conclusione di uno dei loro giocatori va alto di molto.
La Friuclean non riesce a trovare la giusta quadra e non crea occasioni interessanti da rete, merito anche della bravura e della superiorità tecnica degli avversari; al 18′ si registra l’ultima azione pericolosa della frazione dell’Effe ’84, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti di destra da parte di Zolfo la sfera, dopo un paio di rimpalli, arriva a Harry Potter Marangone che dal perimetro dell’area spara con il sinistro facendosi però smorzare il colpo da un difensore opposto che agevola in tal modo la parata del portiere.
Al 23′ un centrocampista del Bibione riesce a lanciare per vie centrali uno dei suoi attaccanti che, sul filo del fuorigoco, entra in area smarcato e supera con un pregevole tocco Loris il quale non prova nemmeno a tuffarsi. 0-2 e per l’Effe ’84 si fa buio.
Il numero 28 in prossimità del 35′ manca il colpo di grazia per ben due volte di fila, azioni fotocopia per dinamica visto che in ambedue le fattispecie giunge solo davanti a Loris ma nel primo caso spedisce a fondo campo nel secondo invece Loris in uscita bassa intercetta la conclusione.
Non vi è altro da segnalare fino al 42′ circa quando l’arbitro fischia il riposo.
Nella seconda frazione la Friulclean fa girare meglio la palla giocando come sa, mentre gli ospiti potendo effettuare un solo cambio accusano la stanchezza, il team di Mr. Bernard non produce comunque dei tiri nello specchio.
I vari Trevisan e Gritti sono bravi nel magheggiare con la sfera ma i loro compagni di squadra non sono in grande giornata e peccano di lucidità e prontezza negli ultimi metri, va sottolineato che nel reparto difensivo del Bibione troneggiano due giocatori molto forti che non si fanno trovare mai impreparati calamitando qualsiasi pallone.
A metà ripresa la svolta della disputa, Goldaniga serve una bellisima palla a Ruben che poco prima di penetrare in area viene atterrato guadagnando così una punzione ghiotta; un invito a nozze per Zolfo Gritti che con un tocco da maestro supera la barriera e manda la sfera non lontano dal sette di sinistro laddove per il portiere è impossibile parare.
Accorciate le distanze l’Effe ’84 prende coraggio ed aumenta la spinta propositiva fino a quando al 28′ avviene l’incredibile; punizione dai 35 metri circa lato destro affidata a Zolfo, questi calcia verso la porta e la traiettoria generata è una parabola che coglie impreparato il portiere: ed è 2-2. Colpo di classe? Fortuna? Di certo vi è una rimonta insperata e da annali, arricchendo ulteriormente di un’altra importante pagina la storia della Friulclean.
Gli ospiti tradiscono la volontà di non andare ai rigori e nella parte finale dei tempi regolamentari cercano di ripassare in vantaggio; al 32′ il n. 28 entra pericolosamente in area sulla destra ma viene costretto dalla retroguardia della Friulclean ad andare troppo sul fondo e da qui il suo tiro viene raccolto agevolmente da Loris.
Fino al triplice fischio non vi sono altri brividi, anche grazie ad un’uscita alta di Loris che sventa anzitempo un tentativo offensivo dei bibionesi, e si deve andare pertanto ai rigori replicando quanto accaduto nel turno contro il Romans.
Inizia il cortometraggio dei rigori e ad aprire sono i veneti: n. 22 gol; Lacky Roverano (entrato proprio verso fine match per inserirlo tra i rigoristi) gol; n. 9 tiro centrale e gol; Thiago gol anche se il portiere intuisce la direzione; n. 16 gol; Trevisan tira centrale basso e segna riscattando definitivamente l’errore contro il Romans; il n. 28 spara centrale e Loris respinge; Joel gol; n. 15 gol; ad Umano l’onere del rigore decisivo e come per il secondo ad oltranza battuto contro il Romans non sbaglia decretando la vittoria della Friuclean.
L’Effe ’84 supera il turno e raggiunge i quarti di finale entrando a far parte delle migliori 8 del campionato collinare, un grandissimo traguardo il cui merito va condiviso fra tutti i membri di questo gruppo fantastico.
La sfidante dei quarti di finale, turno che prevede andata e ritorno, si conoscerà lunedì, sarà il Sette Sorelle (una nostra vecchia conoscenza) o gli Amatori Tramonti? A questo punto poco importa e chi sarà sarà.
Mamma mia che 2013!
Forza ragazzi