Dopo aver saltato la scorsa settimana, a causa di impraticabilità del campo, il turno che era previsto in terra Spilimberghese, il Friulclean torna a calpestare il rettangolo verde di Branco per affrontare il Valmeduna.
Negli spogliatoi, poco prima del fischio d’inizio, i ragazzi del Friulclean ricevono i nuovi k-way, un graditissimo omaggio del nostro President Massimo, sempre esemplare in quanto a dedizione e passione messa a disposizione della squadra, che tra l’altro nella domenica appena scorsa ha festeggiato il suo compleanno: AUGURI PRES!
Relativamente alla formazione di partenza dopo due assenze consecutive si rivede Rosolen, una presenza che si farà sentire in maniera determinante.
Nei primi minuti il Friulclean sembrerebbe dimostrare una maggiore proprietà di possesso della palla ed un miglior controllo del gioco, al 14’ però arriva il vantaggio del Valmeduna e per l’ennesima volta il sodalizio che gioca a Branco viene punito negli sviluppi di un calcio da fermo; da una punizione sulla trequarti la palla filtra in area ed il 14 pordenonese, approfittando della dormita della difesa locale, spizzica con la nuca realizzando il primo goal della serata.
L’Effe ’84 per una buona decina di minuti gestisce il gioco in maniera confusionaria, ciononostante al 20’ circa, a seguito di un lungo rinvio di Federico, il punteggio ricambia; stavolta è la retroguardia pordenonese ad impapinarsi e Valerio lestamente riesce ad effettuare un pallonetto vincente rompendo finalmente il suo digiuno da goal che durava dalla scorsa stagione.
I ragazzi di Branco incominciano a credere nelle proprie possibilità e così si moltiplicano le occasioni per sorpassare i Valmedunesi. Nell’ordine una splendida azione da manuale del calcio partita da un bel suggerimento del Bonzo Rosolen che ha dato il là ad una serie di scambi repentini, con annesso velo di Harry Potter Marangone, azione conclusasi con un tiro interessante di Maverick respinto dal portiere; a seguire il Tanque Scia prova a raddoppiare lo score del Friulclean eseguendo un tiro potente rasoterrra da destra verso sinistra che viene deviato anche in questo caso dall’attento estremo pordenonese. Si ha modo di assistere ad una serie di belle manovre, sempre di marca Friulclean, che non necessariamente si traducono in tiri verso lo specchio, probabilmente sarebbe bastata un pizzico di malizia e di convinzione in più e tali azioni avrebbero avuto una migliore sorte.
Verso il 37′ l’Effe ’84 conquista il meritato vantaggio, Valerio infatti concede il bis; il goal avviene con un tiro rasente che capitalizza un ottimo assist del bravo Scia. Nella ripresa l’11 del Friulclean, apportate diverse sostituzioni necessarie per non abbassare il ritmo, continua sulla falsariga della seconda parte del primo tempo. Il team di Branco crea diverse situazioni offensive che costringono gli ospiti a restare nella loro parte del campo pasturando un calcio fluido ed organizzato. Roverano e Panigutti cercano diverse volte di battere il portiere sperando di coglierlo impreparato, uno dei tiri più insidiosi è del Pani che dal limite prova a piazzare la palla in un angolino ma il n. 1 valmedunese para efficacemente.
Si ricordano poi diversi tentativi di inserimenti da parte del Bonzo che, portandosi la palla anche per decine di metri, riesce a creare non pochi grattacapi alla mediana ed alla retroguardia opposta. Non distante dal 30’ accade un episodio che ha fatto discutere: Ruben (della Zepeda Brothers) penetra nell’area e viene steso ma l’arbitro, fino a quel frangente impeccabile, non ravvisa gli estremi del rigore e provvede anzi ad ammonire per simulazione l’incredulo Salvadoregno. Al 31’ in una delle poche sortite nella metà campo del Friulclean, il Valmeduna guadagna un corner; da tale calcio piazzato il 10 pordenonese riceve una palla che bastava essere soffiata per mandarla al di là della linea della porta, invece clamorosamente inzucca mandando a lato. Goal mangiato goal subito, passano 3 minuti e l’Effe 84 capisce che nel giuoco del pallone non si deve perdonare. Devid a ridosso del lato destro dell’area crossa al suo interno, un difensore spazza male indirizzando la palla in zona Roverano che di sinistro spara al volo una bordata imparabile: 3-1. Il Valmeduna nel tentativo disperato di recuperare nei pochi minuti mancanti, sapendo che nel calcio finchè non c’è triplice fischio c’è speranza, lascia ampi spazi liberi ed il Friulclean ha diverse opportunità per dare il colpo di grazia sfruttando le ripartenze. In una di queste Devid entra in area e avvicinatosi al vertice destro dell’area piccola manca il 4-1 scaricando sulla rete esterna. Trascorrono meno di due minuti ed avviene un altro episodio dubbio, in un contropiede il Pani, vedendo il portiere in fase di intervento in scivolo fuori dall’area, alza la palla di quel poco sufficiente per scavalcare l’avversario, il n.1 ospite respinge ugualmente con un braccio solo che il direttore di gara lascia correre. Prima della chiusura della contesa sono da segnalare ancora due quasi goal: nel primo gli ospiti colgono il palo destro nel secondo, sempre su ripartenza, il Friulclean si avvicina nuovamente al 4-1 ma il Pani da posizione invitante tira fuori e l’arbitro decide di mandare tutti sotto le docce.
Il Friulclean torna così alla vittoria dopo una sconfitta ed un pareggio ottenendo due punti che gli consentono di rimanere nella parte alta della graduatoria. Venerdì 19 i ragazzi di Branco torneranno già in campo per disputare un derby probante, l’avversario sarà infatti il temibile Colugna in testa alla classifica con 11 punti ottenuti vincendo ben 5 partite su 6 e pareggiandone una.
Formazione iniziale:
Boggio, Zanon Alb., Zanon Ale. (C), Cona, Zepeda Lara J., Bellavere, Feliziani, Rosolen, Marangone, Scialino, Ventriglia.
Entrati dalla panchina:
Zepeda Lara R., Roverano, Codutti, Burlon, Panerai, Panigutti.
Redatto da Mauro Gaspardo