Cordignano e Amasanda 86 sono attualmente attestate a metà classifica e, tutto sommato, si equivalgono. Lo dimostra il pareggio uscito dalla gara disputata a Cordignano e terminata a reti inviolate. I due mister (Teccolo e Pascoli) devono fare i conti con diverse assenze importanti, e ciò li costringe a schierare due formazioni largamente rimaneggiate.
I locali dominano il primo tempo, schiacciano i friulani nella loro metà campo, ma non creano chiare occasioni da rete, pur impegnando costantemente un’impeccabile Nobile. Nella seconda frazione di gioco il Cordignano inserisce il temibile Cristofoli, che non tarda a far vedere le sue qualità di attaccante di razza. Si gioca costantemente nell’area ospite, con i sandanielesi che si difendono mettendo in atto un catenaccio vecchia maniera. E’ proprio grazie allo sbilanciamento in avanti dei rossoblù che, a pochi minuti dal termine, nasce un pericoloso contropiede con Migotti, pronto a verticalizzare per Andreutti che, a tu per tu con il portiere di casa Gersich, non trova lo specchio della porta. Si può dire che l’occasione più clamorosa della partita l’ha avuta la squadra ospite che ha rischiato di portare a casa l’intera posta, ma non sarebbe stato il risultato più giusto, anche se nel calcio, si sa, a volte basta sfruttare quell’unica occasione per vincere la partita. Terzo tempo tutti insieme nel chiosco della struttura sportiva con del buon vino e un’ottima pasta, cucinata dalle gentili signore delle Glorie Cordignano.
Contributo fornito da Silvio Della Vedova (Amasanda 86)