Il match tra la capolista Campagna e la Friulclean ha come sfondo una bella giornata soleggiata che sa di netto anticipo di primavera.
Nelle fila della Friulclean il capitano Alejandro cede per l’occasione la sua fascia a Feliziani come segno di riconoscenza per l’attaccamento alla maglia e la dedizione dimostrata da Thiago Feliziani in questi anni di sua militanza nella compagine dell’Effe ’84.
Il primo tempo è contraddistinto dalle gaffes della difesa degli ospiti che sostanzialmente regalano alla formazione casalinga tre gol.
Il risultato si sblocca dopo appena 5 minuti: una trappola del fuorigioco viene vanificata da un giocatore della Friulclean che rimane troppo indietro rispetto alla linea difensiva e nel tentativo di impedire ad un attaccante del Campagna di involarsi in porta si ricorre in extremis ad un fallo in prossimità dell’area. Errore chiama errore ed il 9 segna complice uno spostamento inopportuno da parte di un uomo collocato in barriera.
In risposta allo svantaggio subito gli ospiti non riescono a reagire con convinzione. Le occasioni più insidiose arrivano da Mauri Del Bianco che, sugli sviluppi di un corner, prova a segnare indirizzando la palla verso il secondo palo dove però è provvidenzialmente piazzato un giocatore locale e da Harry Potter Marangone che, raccolto un invito di Maverick, vede il suo tiro respinto di poco fuori dal portiere opposto.
Il Campagna cerca il raddoppio con una conclusione da fuori ma Boggio con un tuffo imperioso manda in corner. A metà frazione nel giro di qualche minuto la capolista realizza in successione il secondo ed il terzo gol: il 2-0 sorge da uno svarione della difesa che permette a due attaccanti maniaghesi di penetrare in area e di giungere al tiro con il n. 10, un tiro che Boggio riesce a spizzicare non impedendo però la rete.
L’azione del 3-0 invece trae origine da un errato appoggio all’indietro effettuato da un difensore della Friulclean; in questa circostanza il n. 10 del Campagna ringrazia e realizza la sua personale doppietta con un pallonetto perfetto.
In generale è una Friulclean poco brillante e l’unico dei giocatori di movimento che cerca di tirare le briglia è l’ex presidente Mauri che lotta su ogni pallone per tutto il campo. Una vera lezione di entusiasmo sportivo per i suoi giovani compagni di squadra.
Nella seconda frazione la Friulclean ha un lampo di orgoglio ed accorcia le distanze nei primi 10 minuti: Maverick galoppa sulla fascia destra ed una volta fatto capolino sul fondo crossa a filo d’erba verso l’area dove il lesto Lucky Roverano (entrato al posto di Marangone) anticipa il suo marcatore e di destro insacca in rete.
Il Campagna non molto tempo dopo si fa risentire con una punizione che coglie il sette di destro.
Al 15’ l’episodio clou che avrebbe potuto cambiare le sorti della disputa: il buon Codutti, subentrato al sempre generoso Bellavere, dalla sinistra lancia la sfera in area che viene deviata con il braccio da un giocatore del Maniago e l’arbitro, uno dei migliori visti soprattutto in quanto a carisma, non può far altro che assegnare il penalty. Assente Devid la massima punizione viene affidata a Valerio che però si farà respingere il tiro dal portiere.
Il mancato 3-2 dà il colpo di grazia morale alla Friulclean che non riuscirà più ad impensierire la porta difesa dall’estremo difensore del Campagna. La formazione di casa verso la fine arrotonderà il risultato proprio su rigore: Boggio indovina l’angolo ma la conclusione si rivela troppo forte per essere ribattuta fuori.
4 minuti di recupero prima di sentire il triplice fischio che decreta il successo del sodalizio locale sempre più saldamente in testa, mentre per i ragazzi di Branco la seconda sconfitta consecutiva frena ulteriormente la corsa verso la promozione obiettivo che nel girone di andata appariva tutt’altro che impossibile.
Nel prossimo turno l’Effe ’84 osserverà una giornata di riposo, il Campagna invece andrà in terra dei Redskins.
Formazione iniziale Friulclean:
Boggio, Zanon Alb., Zanon Ale., Cona, Zepeda Lara J., Bellavere, Feliziani (C), Zepeda Lara R., Del Bianco, Marangone, Ventriglia
Entrati dalla panchina:
Codutti, Roverano, Scialino, Di Giorgio, Mansutti
Redatto da Mauro Gaspardo