ADORGNANO: Anzil, Culetto (Lendaro), Fabbri, Pendalo, Bertossio, Grattoni, Merlino (Gentile), Chiapolino (De Agostini), Cattarossi (Di Bernardinio), Silvestri, Budla (Bottussi).
VALNATISONE: Bucovaz, Martino, Boer (Petruzzo), Giovanni Nigro, Macorig (Leonardo Nigro), Clavora, Martincigh (Martinig), Debegnach, Rubin, Andresini, Bait (Susca).
ARBITRO: Busolini di Pagnacco.
MARCATIORI: al 1’ e al 30’ Culetto; nella ripresa al 3’ Cattarossi, al 14’ Petruzzo su rigore, al 25’ Culetto.
Raspano. Quinta vittoria stagionale per la solitaria capolista Adorgnano con vittima un Valnatisone capace di andare sotto dopo appena 60” di gioco grazie ad una maldestra uscita di Bucovaz il quale si lasciava sfuggire la palla concedendogliela all’opportunista Culetto il quale quasi dalla linea di fondo riusciva ugualmente a centrare la porta. Una rete lampo che ha indubbiamente facilitato la gara dei locali anche se i cividalesi sono andati vicini al pareggio con una punizione di Debegnach ed una ribattuta di Martinicig, ma in entrambe le situazioni Anzil non si faceva sorprendere. Al 30’ la formazione di mister Bertossio trovava il raddoppio con un delizioso pallonetto di Culetto, mentre al 32’ l’Adorgnano poteva usufruire di un dubbio rigore che però Merlino si faceva parare da Bucovaz. Dopo una punizione di Boer ben neutralizzata da Anzil, la partita trovava la sua anticipata soluzione dopo soli 3’ della ripresa con Cattarossi che sorprendeva un farfallone Bucovaz con un’altra perfetta palombella a scavalcare. Al 14’ ancora il negativo arbitro Busolini assegnava un inesistente penalty al Valnatisone per un intervento (regolare) di Anzil su Martincigh. Dal dischetto trasformazione impeccabile dell’appena entrato Petruzzo. Gli ospiti cercavano di riaprire il match ma in contropiede incassavano la quarta rete ed era la personale tripletta di Culetto con l’ennesimo pallonetto. Al 34’ ancora emozioni con un clamoroso palo di Petruzzo, quindi un plauso a giocatori e dirigenti delle due squadre che hanno saputo mantenere nervi saldi rispetto alle cervellotiche decisioni arbitrali.
redam
Pubblicato anche sul Messaggero Veneto del 18/11/2010