Subito un big match nel girone Titolo con i campioni regionali del Giais (il titolo conquistato nel 2019 è ancora cucito sul loro petto) che ospitano una delle rivelazioni della prima parte di campionato, il Casarsa. La giornata è calda, il sole bacia le due compagini che si presentano sul terreno di gioco con le migliori intenzioni. Il Giais (in una foto di repertorio) vuole partire bene in un gruppo dove ogni sfida può essere una finale, mentre sull’altro fronte il Casarsa si presenta con qualche assenza pesante ma vogliosa di dare battaglia.
Parte subito premendo sull’acceleratore la squadra di mister Polo Friz che trova un Boschian in gran spolvero. Le sue giocate impegnano per tutto il primo tempo qualsiasi marcatore gli si avvicini, è lui a conquistare e realizzare il rigore che regala il vantaggio ai locali. Ma non è solo lui ad essere in giornata. Lo è anche lo scatenato Gabriele Zammattio, al ritorno dal primo minuto, che fa impazzire i difensori ospiti con dribbling e rapidità tanto da trovare la via del raddoppio. Nella ripresa ancora il Giais che prova a contenere il ritorno di un Casarsa che alza il baricentro per provare a rientrare in partita. Ma in uno dei momenti di maggior spinta ospite arriva il 3-0: il neo entrato Mauro Zammattio, recuperata una respinta, calcia da fuori area verso il primo palo, un tiro che non sembra incontenibile ma il portiere non riesce a bloccare a terra e la palla si infila in rete. Ora il Giais gioca con maggior tranquillità e Zanier chiude la partita con un goal di quelli che vedi solo su you tube. Sassata verso la porta, palla che colpisce lo spigolo dell’incrocio, si impenna in un campanile altissimo, tocca terra sulla riga di porta ma gira talmente veloce che colpisce la base della traversa e si infila in rete per il 4 a 0 finale.
“Sabato da dimenticare per il Casarsa – racconta un dirigente ospite – che esce con il morale a terra e con una fiducia sempre più lontana dal rettangolo di gioco dopo una partita priva di gioco con tante palle alte che hanno favorito le caratteristiche della rosa locale. Per il Casarsa poche occasioni se non un tiro nello specchio da parte di Tamantini, purtroppo troppo lontano dalla porta per poter impensierire il portiere avversario. Vittoria locale meritata con un Casarsa mai in campo. La strada è ancora lunga ed ora il Casarsa ha bisogno di punti per rialzare il morale!