L’AC Valvasone (in foto) ospita gli Amatori Sacile nella terza giornata della seconda fase. I locali partono con l’intenzione di rimanere agganciati alla vetta mentre il Sacile cerca una vittoria che li tenga in gioco verso la corsa scudetto. Ambizioni e temperature primaverili inducono a pensare che ci siano tutte le premesse per dar vita a un bel pomeriggio di sport in una sfida descritta dal presidente locale Umberto Menini.
“Al fischio d’inizio i biancorossi si presentano piuttosto aggressivi e decisi a ben figurare contro i padroni di casa che subiscono l’iniziale veemenza, senza però rischiare nulla sotto porta. Dopo un primo cambio d’assetto sono i bianconeri a manovrare bene e cercare di infilare in velocità una difesa avversaria, ben impostata ma non impenetrabile. Manca però la precisione dell’ultimo passaggio. Il primo tempo, nonostante i ritmi sostenuti, non sortisce grandi emozioni al di là di qualche incertezza arbitrale che sembra penalizzare, in particolare in un’occasione, i padroni di casa. Dal canto loro, gli ospiti fanno buon filtro a centro campo e riescono nell’intento di spezzare il gioco con falli tattici e raddoppiando sempre le marcature sui nostri uomini di impostazione. Il primo tempo si conclude a reti inviolate.
Nella seconda frazione mister Bressanutti da spazio a forze fresche, mettendo a riposo chi ha speso di più nel caldo del primo tempo. Altrettanto fanno gli avversari che sembrano inizialmente subire la maggior freschezza del Valvasone. I locali però non sono precisi e falliscono una ghiotta occasione a porta praticamente vuota. I liventini non ci stanno e contengono efficacemente la manovra, ma sono i padroni di casa che provano a incidere fallendo un’altra occasionissima. Non è probabilmente giornata per il reparto d’attacco e la troppa imprecisione prevale. Il Sacile gioca sfruttando le ripartenze e su una di queste infila la porta di casa siglando il vantaggio. Subiamo il colpo ma non siamo capaci di rimetterci in carreggiata con gli avversari sagaci nell’amministrare il vantaggio. Mister Bressa tenta il tutto per tutto per raddrizzare il match inserendo un’altra punta. Ma non siamo lucidi e, nonostante il possesso palla, veniamo nuovamente infilati, in una delle rare occasioni in cui i biancorossi si presentano nella nostra area, complice uno svarione difensivo. Al triplice fischio il risultato premia gli ospiti meritevoli di aver sfruttato le poche occasioni avute, mentre per noi prevale il rammarico di non aver saputo essere precisi ed efficaci, commettendo qualche errore di approccio. Tutta esperienza che saprà fare scuola. Terzo tempo, come sempre, sugli scudi“.