Arzene e Aurora sono due squadre che si conoscono, si rispettano e hanno valori tecnici simili. Sono sicuramente tra le candidate al titolo in un girone di ferro dove basta perdere qualche partita per vedere scemare speranze e aspettative. E l’avvio di gara dimostra quanto le due contendenti si temano. Ritmi lenti, poca profondità, gioco fatto di fraseggi in attesa dell’errore dell’altro, quasi a voler studiare l’avversario.
L’Aurora – racconta l’ospite Alberto Tubia – prova ad accelerare proponendo un maggior pressing con i locali che riescono a contenerli ricorrendo anche a qualche fallo tattico. Il più evidente al 23° quando il difensore Dave D’Andrea trattiene e allunga la maglia di un Marco Toffolo, che aveva trovato lo spazio per involarsi verso la porta avversaria, e viene ammonito. Passano pochi minuti con gli stessi protagonisti sugli scudi. Questa volta il difensore atterra in area lo scatenato attaccante sanfochese: è rigore prontamente trasformato da capitan Alessio Toffoli. Immediata la reazione dell’Arzene che, dopo tre giri di lancetta, raggiunge il pareggio grazie a Enrico D’Andrea che, approfitta dei larghi spazi delle maglie difensive ospiti per servire l’assist vincente ad Angelo Bozzetto, libero di calciare al volo verso la porta. Nulla da fare per il portierone De Nobili.
I gol sembrano aver messo un pò di pepe al match perchè si alzano i ritmi di giocate che però non producono gli effetti sperati. Nella ripresa l’Aurora non vede quasi mai lo specchio della porta anche se riesce a portare qualche pericolo in area dell’Arzene con Giulio Corazza, Nicola Feltrin e Cristian Codia, le cui conclusioni sono smorzate dalla difesa o finiscono fuori. Sull’ altro fronte Arzene più pericoloso con Bozzetto prima e poi con Manuele Dozzi: la sua velenosa punizione diretta versa l’area piccola è preda di De Nobili che respinge di “bagher”. Ancora Arzene con Ivan Bortolussi la cui conclusione è disinnescata dal solito De Nobili. Alla fine – chiosa Tubia – un risultato giusto che mantiene le speranze per la vittoria finale su entrambe i fronti. Se non è arrivata sul campo la vittoria si è palesata nel terzo tempo in cui i padroni di casa si sono complimentati con gli ospiti”.