Riparte il campionato e nel gruppo Diamante c’è subito un big match tra Jalmicco e Ziracco. Si gioca a Palmanova in una serata in cui tutte e due le contendenti sono alla ricerca dei punti necessari per guadagnarsi un posto nelle prime sei posizioni, quelle che consentiranno nella seconda fase di giocarsi il titolo. I locali, causa infortuni che, da inizio anno, stanno assottigliando, scendono in campo ancora una volta in formazione rimaneggiata.
“Gli ospiti partono con decisione e, nella prima mezzora, mantengono il controllo del gioco – racconta il locale Stefano Birri. Lo Jalmicco però si dimostra compatto, centrocampo e difesa riescono a chiudere tutti gli spazi concedendo pochissimo agli avanti ospiti. I locali non disdegnano qualche puntata in avanti e al 31° Paolucci sfiora il vantaggio: splendida la sua punizione che viene bloccata solo dalla traversa. L’occasione da vitalità al team di mister Paviotti che, pochi minuti dopo, accarezza il gol con una conclusione che si spegne di poco a lato di Vicenzino, ben servito da Antonio Iurlaro. Quest’ultimo si avvicina al gol tre minuti più tardi ma anche stavolta il pallone è fuori dallo specchio della porta. Sul finire del primo tempo lo Ziracco protesta per un possibile tocco in area ai danni di Bergamasco. Il signor Collavizza è posizionato bene e lascia proseguire.
Nella ripresa però lo Jalmicco deve fare i conti con altri infortuni, escono in successione Fenato, Cettolo e Colautti. E’ vera emergenza. Qui esce la volontà del gruppo, lo spirito di sacrificio, caratteristiche che permettono ai locali di non mollare fino al triplice fischio, sfiorando il vantaggio dopo un lancio in profondità di Bergamasco ( in foto) che mette Tortolo a tu per tu col portiere (palla fuori di un nulla) e rischiando, come al 22°, quando lo Ziracco si propone in avanti con una rasoiata da 30 metri di Baschino, ma il tiro sibila sopra la traversa. La gara sembra incanalarsi verso il pareggio ma lo Ziracco è ancora propositivo e al 40° crea un occasione per Zompicchiatti, toccato in area quel che basta da Roiatti per impedirgli la conclusione. Anche in questo caso per il direttore di gare non sussistono gli estremi per fischiare. La sfida finisce a reti inviolate, un pareggio che qualifica matematicamente i padroni di casa alla top six. Speriamo che , con questa gara s’interrompa la catena d’infortuni che ha costretto lo Jalmicco a presentare sempre formazioni diverse”