Sul sintetico di Sacile (in una foto di repertorio) si gioca la sfida tra la capolista padrona di casa e il Real Prodolone, squadra rivelazione dell’ anno scorso che sta attraversando un ottima fase di forma.
Il sacilese mister De Nadai da inizio anno schiera sempre 11 titolari diversi e lo fa anche questa partita, sull’altro fronte mister Lucci propone il suo 11 titolare ma è orfano di bomber Da Fre . La partita, diretta dal sig. Pigatto, parte subito a alti ritmi, il Real la fa da padrone creando un bel gioco e mettendo in difficoltà un Sacile che è sorpreso da un avversario in grande spolvero. Innocente e Marin sugli scudi, offrono prestazioni eccellenti, e il primo tempo finisce 0 a 0 con due belle occasioni sprecate dagli ospiti e un salvataggio miracoloso sul sacilese Stafa.
Qualcosa dopo l’intervallo cambia, si comincia a rivedere il solito Sacile tanto che i locali passano in vantaggio con Salvador che calcia il rigore, prima parato dal bravo Cristante, e poi ribattuto in rete. Passano due minuti e il Real trova il meritato pareggio con una punizione magistrale di Parolini. E’ l”ora dei cambi e il Sacile può pescare tra una panchina di qualità. Si rivede Daniele Petraz alla prima stagionale e al 60° il Sacile è avanti con Andrea Santarossa, lesto a riprendere una ribattuta del portiere. Da qui il Real Prodolone, che si è dimostrato una delle squadre più ostiche viste in quel di Sacile, accusa il colpo. I padroni di casa ne approfittano creando diverse occasioni che portano al terzo sigillo con colpo di testa sottomisura di Stefano Caberlotto per poi chiudere il match col timbro di Edi Mantellato, abile a liberarsi del diretto avversario e incrociare con gran tiro . Bella partita che conferma l’implacabile Sacile, ma mostra un Real Prodolone capace di giocarsela con tutti e per tutto.
Contributo fornito da ASD Sacile