Partita quasi a senso unico quella tra Rapid Pedemontana e Aurora dove gli ospiti fanno il bello e cattivo tempo gestendo ottimamente il match.
L’Aurora è in palla, lo si vede dai primi minuti quando una pennellata di Elvis Toffoli serve Jacopo Mingozzi che, a pochi metri dalla porta, calcia fuori. E’ il preludio per una gara votata all’attacco dove gli ospiti creeranno parecchie occasioni da rete. Il vantaggio arriva per merito di Denni Zangrando, abile a puntare la porta, sfruttare un errore sull’uscita dell’estremo difensore di casa e depositare in rete.
Al 36° il raddoppio porta la firma di Casarotto, caparbio nel ricevere una punizione dalla sinistra, inserirsi in area e trovare i tempi giusti per calciare in porta. Il Rapid cerca di accorciare, guadagna una punizione a due in area ma la conclusione finisce alta.
L’episodio forse genera fiducia nei locali che, a inizio ripresa, cercano di mettere sotto pressione la difesa dell’Aurora che rischia in avvio quando Giuseppe Sommario sembra in buona posizione per deviare il pallone giunto da calcio d’angolo ma, nel tentativo di saltare, si scontra con il compagno Pierpaolo Morandin e la conclusione si spegne alta. Due giri di lancette e l’Aurora realizza il terzo sigillo con Michel Trevisan che sfrutta una palla vagante in area per concretizzare.
I locali sono tenaci e, pochi minuti dopo, accorciano con Pasquale D’Antuono, pronto a piazzare un missile che finisce sotto la traversa della porta difesa da De Nobili per l’1 -3. L’Aurora riprende campo, produce altre azioni pericolose e chiude il match con il quarto gol mandando a referto Marco Toffolo.
contributo fornito da Alberto Tubia (Aurora)