Torna la pioggia e con essa i campi pesanti. Allo stesso tempo torna un forte spirito di sacrificio e una grande voglia di soffrire da parte degli Amatori Gorizia che vincono la loro prima partita casalinga della stagione superando il Real Cervignano.
Le motivazioni erano innumerevoli: dallo sbloccare la serie negativa casalinga al consegnare una prestazione maiuscola ad un presidente che non ha mai mollato, al regalo di compleanno di mister Bontà che in questa stagione non ha sempre avuto fortuna con i giocatori della rosa.
La partita degli isontini viene impostata su un dispendioso uno contro uno a tutto campo e non vede azioni pericolosamente nitide nel primo tempo fino alla punizione dal limite dell’area di rigore calciata da Occhipinti: un tiro ad effetto con discreta potenza impatta sulla coscia dell’ ultimo difensore in barriera e termina nell’ angolino basso alla destra del portiere del Real. Il primo tempo si chiuderà poco dopo sull’uno a zero.
Nella ripresa l’ingresso in campo di Fernandez per i goriziani causerà molte difficoltà alla difesa friulana, che non potrà fare altro che fermare l’esterno con un fallo in area di rigore attorno al minuto venticinque: Occhipinti si presenta sul dischetto e non fallisce l’appuntamento col gol. Tutto ciò succede dopo il rigore parato dall’ estremo difensore degli Amatori Gorizia Tarasco che, con un balzo, si distende all’ angolino basso alla sua destra.
In ogni caso Fernandez commette la leggerezza di protestare troppo col giudice di gara e viene espulso col cartellino verde. Gli ultimi minuti sono concitati e su un calcio d’angolo si forma una mischia numerosa nell’ area dei locali e, da un tiro debole, la palla rotola sempre nel fatidico angolino basso destro, ormai diventato tormentone della partita. Il gol del Real Cervignano arriva però tardi per riaprire una partita maschia, lottata e sicuramente equilibrata e in cui il terzo tempo ha poi messo d’accordo tutti i giocatori come sempre deve succedere.
Contributo fornito da Am Gorizia