In un bel sabato pomeriggio di inizio primavera, in una giornata a tutto calcio in quel di Straccis a Gorizia, il campionato Collinare la inaugura con la partita tra Amatori Gorizia e Amatori Tagliamento.
Reduci dalla debacle di Pieris gli isontini riprendono gara e unione in campo e riescono a portare dalla loro parte una gara strana. Infatti dopo pochi minuti un calcio di punizione porta in vantaggio gli ospiti: la parabola di Paolo Re a quasi a foglia ma è perfetta a fil di palo.
Poco dopo, però, la partita perde un attore, quando il Tagliamento resta in 10 uomini per comportamento antisportivo. Gli Amatori Gorizia trovano spazi più larghi per inserirsi e a metà del primo tempo, con l’inserimento di Occhipinti guadagnano un netto calcio di rigore: 1-1.
Nella ripresa le azioni pericolose diminuiscono, ma verso il ventesimo, la punta isontina Bignulin si fa respingere dall’estremo difensore avversario la palla del sorpasso. In ogni caso il vantaggio dei goriziani è nell’ aria: siamo alla mezz’ora della ripresa, da una rimessa laterale Kojic prende palla al vertice destro dell’area di rigore, mette un cross tagliato al centro, Grudina taglia sul primo palo e a rimorchio arriva il giovane di Casola e insacca la sua prima rete in questo campionato, portando in vantaggio gli Amatori Gorizia.
Pochi minuti dopo, si ripristina la parità numerica: Kojic lascia in dieci i suoi per comportamento antisportivo. Gli azzurri soffrono, fino al pareggio del Tagliamento che arriva però su autogol, nato su una deviazione di Callegaro, sempre uno dei migliori in campo, su cross tagliato dalla sinistra. Nei minuti di recupero, il portiere dei goriziani Tarasco salverà il pareggio con due uscite da applausi ed eviterà la beffa.
Terzo tempo al chiosco dello Stadio Bonansea dove, tra pasta alle seppie e caraffe di birra, si consumerà in allegria un bel momento di aggregazione tra le due compagini.
Contributi fornito da Nicola Grudina (Am. Gorizia)