Nello splendido scenario del campo comunale di Buja si disputa il sentitissimo derby tra le compagini dell’Ars Calcio e del Real Buja.
Il clima è uno dei migliori per giocare una partita di calcio e le formazioni scendono sul terreno di gioco pronte a contendersi la posta in palio. Queste le formazioni:
Ars Calcio in divisa bianconera: Baron, Rizzotti, Lizzi(Spizzo), Zorino(Franz), Della Mea M.(Uliana), Artico(Felice S.), Lorenzetti, Zuliani(Buttazzoni), Nicoli(Leonetti), Tonello(Guerra), Paschenko. All. Giusti
Real Buja in divisa verde: Marini, Iob, Rugora, Di Giusto(Tessaro), Forte, Andreutti(Antoniutti A.), Alberi, Calligaro, Della Mea L.(Zontone), Vattolo(Fabbro)(Cantin), Dervishi(De Giglio). All. Antoniutti C.
Parte bene l’Ars che al 5° minuto sfiora la rete con una splendida punizione del difensore Lizzi che da 25 mt lascia partire un tiro teso indirizzato nel “sette” che il portiere Marini sventa con un’abile parata plastica deviandolo in corner.
La prima fase della partita è controllata abilmente dai giocatori bianconeri che manovrano bene la palla e sfruttano con maggiore continuità le fasce laterali, costringendo gli ospiti nella propria metà campo per un buon quarto d’ora. E’ seguendo questa falsariga che l’Ars manda Yuri Paschenko a tu per tu con il difensore avversario e dal limite dell’area calcia in porta trovando ancora pronto il portiere ospite a smanacciare il pallone fuori dalla porta.
A meta’ tempo la squadra di Giusti passa in vantaggio con il giovane Della Mea M. che imbeccato da Zuliani trafigge Marini con un tiro da fuori area complice una fortunosa doppia deviazione dei difensori ospiti. Le pantere arsiane attaccano ma non concludono più in modo pericoloso e si arriva cosi’ alla mezz’ora; il Real prova a reagire mettendo in mostra la sua maggiore fisicità d’organico portando alla conclusione ravvicinata Fabbro che, raccolto una respinta corta di Nicoli, calcia a botta sicura in porta ma la palla viene deviata da Baron con la punta del piede e dopo aver battuto sul palo viene rinviata al largo dall’esperto capitano Rizzotti. Il primo tempo finisce con l’Ars in vantaggio per 1-0.
Il tea caldo sembra aver rinfrancato maggiormente lo spirito del Real che entra in campo con la foga giusta per recuperare lo svantaggio. L’ingresso in campo di Antoniutti sveglia i suoi, ma i guizzi dell’attaccante non vengono finalizzati dai compagni in modo appropriato.
Il valzer dei cambi rivoluziona le squadre, la partita perde fluidità ma acquista vigore vedendo le formazioni scontrarsi con azioni più solitarie che organizzate.
Il veloce Guerra al ventesimo tenta un tiro temerario da 30 mt che si stampa all’incrocio dei pali facendo scendere dagli spalti un boato per il bel gesto tecnico, mentre subito dopo ancora Antoniutti piazza, con un preciso traversone, tre dei suoi davanti all’impaurito Baron che vede sfilare la palla a lato non trattenuta in campo da nessuno. La partita procede senza intoppi anche grazie allo spirito sportivo dei 22 in campo che si danno lotta senza provocazioni nè verso avversari nè verso l’arbitro che conduce la gara con il giusto piglio. Sul finire dell’incontro l’Ars cerca di chiudere la partita ma le scorribande sulle fasce di Franz e le incursioni di Buttazzoni da una parte e Della Mea dall’altra non creano gli effetti voluti. L’incontro finisce dopo un’estenuante recupero e l’Ars finalmente trova in modo meritato la prima vittoria stagionale proprio facendo capitolare la rivale compaesana …rivale solo in campo ovviamente….visto che la serata continua con pastasciutta, affettati, e tanto “chiosco” predisposti dalla ASD Bujese, a cui va un ringraziamento particolare per la concessione del campo e per la disponibilità data.
Manuel Zorino