Colpo grosso del Socchieve che, sul campo amico, supera di misura il Rigolato facendogli perdere la testa della classifica e agganciandolo sul secondo gradino del podio. Il team di capitan Alan Verona, pur soffrendo un Rigolato che ha messo in vetrina ottime qualità, riesce a siglare con Marco Burba e poi a difendere il punteggio fino al triplice fischio.
“Abbiamo fatto tutto noi, racconta un dirigente del Rigolato. Perso, sbagliato un rigore ed espulso uno dei nostri. Una tripletta che interrompe la lunga striscia positiva di risultati.
Vabbè, ci sta! Quanto all’incontro va significato che il Socchieve, sostanzialmente, ha subito il fascino della (ex) prima in classifica e, di fatto, s’è sempre limitato a difendersi ripartendo coi velocissimi esterni. Il Rigolato c’è, e molto, ma in misura non sufficiente a portare a casa i due punti. Il gol? Di quelli della domenica: un puro caso fortuito che però ha sbloccato la partita inchiodandola sull’uno a zero. Ottima convivialità finale…quella post partita. Sabato aspettiamo la Dognese e anche lì, sul rettangolo di gioco, saranno fuochi d’artificio.
Con questo successo il Socchieve riapre la corsa di vertice in un gruppo che ora vede al comando la Dognese, ad un punto dalla seconde e con una partita da recuperare. Il team di capitan Alessandro Clapiz è abile a imporsi sull’Atletico Bancone con il classico punteggio di 2 -0, vittoria che gli regala, oltre la leadership, consapevolezza dei propri mezzi in attesa del big match con il Rigolato.
“Partita fisica ma divertente – dichiara il locale Andrea Donada – tra due squadre che hanno mostrato un calcio tecnico e una buona gamba. Primo tempo che vede la Dognese più arrembante rispetto agli avversari tanto che riesce ad andare a segno nei primi minuti con Fabio Paride e, a metà dei primi 40 minuti, raddoppiare con Gabriele Cianci. Il secondo tempo, più equilibrato anche per via dei diversi cambi praticati dagli allenatori, vede diverse occasioni non sfruttate da entrambe le squadre”.