L’Union Nogaredo vuole continuare a recitare un ruolo da protagonista e confermare quanto di buono fatto già prima delle note problematiche sorte con il Covid ormai due anni fa. Attualmente i gialloblu si trovano saldamente a metà classifica del Girone B del Collinare a 11, ma i numerosi recuperi da disputare potrebbe ridisegnare la graduatoria e dare un importante slancio in vista del finale di stagione.
Nell’ultimo turno di campionato a scendere in campo è stata la sola capolista Valmeduna, capace di espugnare il campo del Dignano 2-4 e staccare i “cugini” del Vacile di due punti, attualmente secondi in classifica.
Il mister dell’Union, Luciano Maglioni, vuole proiettare il proprio sguardo alle posizioni di vertice, forte di una squadra che si è sempre allenata durante la sosta: “Non ci siamo mai fermati, neanche nella settimana di Natale. Abbiamo cercato di organizzare almeno un allenamento a settimana, così da riprendere un po’ la preparazione estiva“. La benzina messa nella gambe in questa fase potrebbe essere decisiva per raggiungere l’obiettivo prefissato a inizio stagione: “Vogliamo arrivare con più punti possibili alla fine per poi ripartire il prossimo anno in una delle categorie più prestigiose“.
Non stanno mancando comunque alcune difficoltà, comuni in questa fase alla maggior parte delle formazioni del Collinare: “La stagione si sta rivelando molto dura. Il Covid porterà strascichi importanti anche in futuro nei nostri campionati. Noi ad esempio non riusciamo più a fare allenamento come una volta in 18 o addirittura 20 giocatori ma dobbiamo accontentarci di essere in 12. Un aspetto positivo rimane però la grande compattezza del gruppo“.
Mister Maglioni, forse per scaramanzia, non si sbilancia poi sulla favorita del girone: “Attualmente abbiamo 5 punti, possiamo contare sul capocannoniere del girone e ci mancano all’appello ancora tre partite da recuperare. Per tutti questi motivi mi viene difficile individuare una favorita, sono convinto però che potremo giocarcela con tutti, come abbiamo fatto nell’ultima stagione poi bloccata dalla pandemia. Un grande merito per ora va alla Valmeduna che secondo me si trova al comando con merito per quanto dimostrato sin qui“.