L’ Aurora comincia a ingranare. Nel momento topico del campionato i sanfochesi trovano gioco collettivo, entusiasmo e e la giusta carica agonistica, caratteristiche che gli consentono di superare una diretta contendente, il Casarsa. Dopo questa gara, un vero scontro diretto, la classifica cita Aurora e Sacile in vetta a pari punti, inseguiti da Forcate ed Arzene.
La voglia di emergere dei locali si vede già dalle prime battute con Elvis Toffoli che serve Ledjo Stafa, la cui conclusione esce a lato. Il Casarsa prova a replicare con Bartle, bravo a superare in velocità Carta e a crossare in area con palla allontanata dalla difesa locale. Gli ospiti si scoprono e, all’11°, l’Aurora passa in contropiede: la galoppata di Toffolo verso la porta difesa da Tamantini non è fermata da Lazzaretto e Priska, con l’attaccante locale che piazza il pallone dove l’estremo ospite non arriva. Gli ospiti non demordono e sfiorano il pareggio con Bartle, anticipato da un chirurgico intervento di Muccignato. La partita è vibrante, l’Aurora pare avere più benzina. Infatti, a metà del primo atto arriva il raddoppio su calcio di rigore per atterramento in area di Toffolo. All’appuntamento con il gol si presenta Corazza che non sbaglia. Il Casarsa sente il colpo non riuscendo più a dare continuità e concretezza alle sue azioni offensive. Sull’altro fronte l’Aurora non molla di un centimetro e trova il terzo gol ancora a firma di Corazza.
Nella ripresa la musica non cambia. I padroni di casa continuano a spingere sull’acceleratore siglando ancora due reti con Andrea Muccignato e Ledjo Stafa. Nel finale arriva il gol della bandiera del Casarsa con Infanti.