Nel campionato Vierte l’Orlanda, rispetto al torneo autunnale, sembra aver cambiato passo e ritrovato quei meccanismi necessari a lottare per le posizioni di vertice. Lo dimostra anche il risultato ottenuto contro un mai domo Carnia United, due punti che permettono alla compagine di Pasian di Prato di rimanere, nel gruppo E, in scia al Cerneglons, avanti di tre punti ma con una partita in più.
“In occasione della gara contro il Carnia United – racconta Paolo Marcon – mi sono dovuto rispolverare, dopo tanti anni, come mister in quanto quello vero, Diano Furlani, non ha potuto essere presente. È un ruolo che lascio ben volentieri a lui perché, oltre ad essere una persona fantastica è anche un profondo conoscitore di calcio. Insostituibile, una colonna portante della nostra società. Io preferisco occuparmi di altro in seno all’Orlanda pur rimanendo sempre al suo fianco durante le partite e non solo, essendo legati da una antica e profonda amicizia. Venendo al match devo dire che I ragazzi hanno comunque disputato un’ottima partita, giocando in maniera sempre ordinata, producendo bel gioco e numerose occasioni da rete. Gli avversari comunque si sono rivelati una team che, pur subendo la nostra superiorità tecnica, è stata sempre pronta nelle ripartenze, segnando una rete e sfiorandone un altro paio. Le reti per l’Orlanda sono firmate da Luca Montina (doppietta), Clocchiatti, Braidotti e Moro in una sfida dove va evidenziata la prestazione dell’arbitro Bagnarol, sempre preciso e competente. Voto 10.
Da segnalare che prima dell’inizio della partita è stato fatto un minuto di silenzio per ricordare la recentissima, prematura ed inaspettata scomparsa dell’ arbitro Andrea Lendaro. Condoglianze alla famiglia”.