Sulla carta la gara tra Carnia United e Gjanes si prospetta interessante perchè entrambe le compagini arrivano da prestazioni convincenti. E le premesse si materializzano subito in un duello in cui già dai primi minuti si vede intensità e bel gioco. Al triplice fischio il più contento è il Gjanes, capace di ottenere una prestigiosa vittoria che gli da momentaneamente la testa della classifica.
Il Carnia United parte subito forte e tiene saldamente il pallino del gioco nei primi 20-25 minuti del match, portando a spasso gli avversari e trovando il meritato vantaggio al 25° dopo un errore in fase di disimpegno della difesa ospite. Tuttavia il “direttorio” Cicuttini – Andresini – Caiati” (alla guida tecnica causa assenza giustificata di Mr. Cucovaz) riesce a riordinare l’assetto tattico del Gianes optando per un più pratico 3-5-2 e riponendo momentaneamente in soffitta il 4-4-1-1 che fino a quel momento non aveva dato frutti.
I risultati sono immediati; il Gjanes si impadronisce del campo, complice anche un vistoso calo dei padroni di casa, e prima sfiora il pari con la classica incursione di bomber Stanic, trovandolo successivamente al 35’° dopo un batti e ribatti in area con Candussio. Sempre Candussio, in giornata di grazia, dopo 2 minuti porta a spasso l’intera difesa piazzando il colpo del sorpasso.
Il Gjanes non è domo e addirittura trova la rete dell’1-3 sul finire della prima frazione con la poderosa incursione di Battaglia (primo gol in maglia Gjanes). La ripresa si riapre seguendo lo stesso spartito, con il Gjanes lesto nelle ripartenze tanto che, sull’asse Pittioni– Candussio–Sgubin, costruisce la quarta rete a firma di quest’ultimo.
Il Carnia United, assorbe il colpo e si riversa nella metà campo avversaria riuscendo a riaprire il match a metà frazione. Gli ospiti però hanno acquisito convinzione e grazie ancora allo scatenato Candussio, si procurano il rigore, trasformato da Sgubin (doppietta per lui) che fa calare definitivamente il sipario. Vittoria meritata al cospetto di un ottimo avversario e su un campo di gioco assolutamente perfetto.
Contributo di Michele Caiati (Gjanes)