Semaforo verde per il campionato del Collinare a 11 nel weekend appena concluso.
Il San Lorenzo, dopo un avvio in Coppa al di sotto delle aspettative, esordisce nel Girone F con una vittoria ai danni della quotata Lokomotiv Trivignano. 0-2 il finale di un match molto combattuto e deciso dalle reti di Daniele Zufferli e Jacopo Dorigo.
Abbiamo sentito proprio Jacopo Dorigo, il giovane classe 1998 del San Lorenzo, il quale sottolinea da subito: “Dopo un lungo periodo di inattività riprendere non è stato sicuramente facile. Non solamente a livello fisico o per il tocco un po’ perduto ma anche perché in questi mesi sono cambiate per tutti le priorità e possono essere nate passioni nuove rispetto al calcio con gli amici“. Questo ha avuto delle ripercussioni anche sul gruppo del San Lorenzo: “A livello di squadra qualcuno ci ha salutati ma siamo riusciti ad aggregare anche qualche volto nuovo e ragazzi che già negli anni scorsi avevano giocato per questa squadra“.
Per quanto riguarda gli obiettivi, Dorigo resta con i piedi di piombo: “Vogliamo fare il meglio possibile non dimenticando di divertirci e creare un gruppo unito. Mi piacerebbe allungare la rosa ancora di più con ragazzi e giovani del paese“.
In merito alla partita contro la Lokomotiv: “Sapevamo fosse un match molto duro perché di fronte avevamo una squadra con alle spalle anni di Eccellenza. Inoltre ci siamo presentati contati a causa di impegni e assenze. Da questo punto di vista è stata fondamentale la carica che mister Plaino è riuscito a trasmetterci negli spogliatoi, invitandoci a fare una prestazione memorabile“. Conclude: “Vittoria bellissima e sofferta, per me ancora di più visto che sono riuscito a trovare il primo gol ufficiale con la squadra del mio paese“.
Nello stesso girone continua la corsa dei Carioca, 7-0 sulla Robur Natisa (doppietta per Vrizzi). I gialloblu di mister Alessio non hanno ancora conosciuto la sconfitta in questo scorcio iniziale di stagione. Vittoria pesante in un match all’ultimo respiro per il Chiasiellis sul Lumignacco, 3-2 al triplice fischio.