Si gioca il recupero della quarta giornata. Opposte Arta e Dognese, le due finaliste dello scorso anno. Le contendenti, rispettivamente seconda e prima in classifica, in caso di affermazione potrebbero cambiare la fisionomia della classifica di Eccellenza. L’Arta mira alla possibilità di tentare il sorpasso in vetta, mentre la Dognese ad allungare. Ma la tensione e, forse la paura di commettere passi falsi, rende la gara a tratti spigolosa e il match si conclude senza reti.
“Partita nervosa e maschia quella giocata al campo sportivo di Arta Terme, dichiara l’ospite Andrea Donada – tra due squadre che non riescono ad esprimere al meglio il loro potenziale, complici anche l’importanza dei 2 punti, il campo pesante e un arbitraggio, secondo il nostro parere, lacunoso e confusionario. Primo tempo comunque equilibrato, giocato soprattutto sulla metà campo, con poche occasioni nitide da entrambe le parti. Il secondo tempo vede una Dognese più intraprendente che, grazie al cambio modulo di mister Di Bernardo, chiude l’Arta Terme nella sua metà campo, indirizzando la partita a senso unico e creando parecchie occasioni non sfruttate dai calciatori ospiti. Da segnalare 2 cartellini verdi ai danni della Dognese e un gol annullato (fuorigioco) sempre per la squadra ospite”.