Serata perfetta per giocare venerdì sera 15 marzo, campo pesante viste le abbondanti precipitazioni della scorsa settimana, ma perfettamente giocabile. Squadre che si affrontano con la necessità di fare punti entrambe, i locali per risollevare una stagione che non li ha visti giocare quasi mai, e gli ospiti del San Marco Drink Team obbligati a non perdere punti dalla prima per mantenere solido il secondo posto. Ne esce una partita che vede entrambe le compagini motivate, il Drink Team (solo di nome) dichiara di non avere tutti i titolari a disposizione, ma già dall’inizio si possono notare delle individualità di sicuro livello che ne ergono il valore. Il Sette Sorelle però fa del collettivo un’arma che gli avversari temono e con queste premesse che inizia l’incontro.
Al pronti via uno scambio Moro- Clementi-Boattin libera Bergo che insacca alle spalle dell’incolpevole Scodellaro. Trascorrono 2 minuti e Turri pareggia. Svarione di Vidali, l’attaccante si invola verso la porta ed anticipa l’uscita di Cusin. 1 a 1 e non sono passati più di 10 minuti.
La partita sembra messa bene per il poco pubblico presente, ma le squadre in campo cominciano a studiarsi meglio e i passaggi a centrocampo si fanno più frequenti. Alcuni cross sbagliati ed alcuni filtranti troppo lunghi di entrambe le compagini in campo fanno un po’ scemare l’entusiasmo, fino al 33° quando da un invenzione di Clementi, pronto a involarsi verso l’area avversaria, a saltare il diretto avversario e concludere con un diagonale a rete. Sette Sorelle 2 Drink Team 1 . E la rete che rompe gli equilibri , i locali salgono in cattedra, sfruttano tutte le occasioni che si presentano per essere pericolosi e al 39° Jack Moro, con un tiro al volo dai 20 metri, insacca l’incolpevole Scodellaro. 3 a 1 e tutti negli spogliatoi.
Il secondo tempo inizia come la fine del primo, Sette Sorelle in fase di grazia e San Marco Drink Team a cercare di parare il colpo viste le assenze anche in fase difensiva. E’ solo il 47° e nuovamente Jack Moro porta sul risultato di 4 a 1 per il Settesorelle grazie ad un tap-in in area .
Girandola di cambi, alcune occasioni sprecate, partita maschia ma non violenta, un bell’arbitro che ha tenuto in pugno tutta la partita senza problemi, il pubblico che si è divertito, sono stati gli ingredienti di un match che risolleva il morale a un Sette Sorelle che veniva dalla sconfitta del martedi precedente contro la prima della classe.
Contributo di Marco Cusin (Sette Sorelle)