Jalmicco e Palut Prissinins arrivano entrambe da due sconfitte consecutive e vogliono interrompere questa striscia negativa. La partita non è facile, le due formazioni hanno delle buone individualità che possono cambiare, in qualsiasi momento, il volto della gara. Dopo un match tirato la vittoria va al Palut Prissinins, successo che galvanizza il team del presidente Roberto Ciani e che comincia a far riflettere il team di casa, ora in un vero momento di crisi.
Il Palut non ha timori reverenziali e prova una partenza sprint che lo premia con il vantaggio: lungo lancio verso Giacomo Zanon che, entrato in area, viene atterrato. E’ rigore, a trasformarlo ci pensa Federico Zanutto. Pronta la replica dei padroni di casa che, pochi minuti dopo, pareggiano dal dischetto dove è puntuale all’appuntamento col gol Mattia Paolucci. Il team locale ci crede, inizia a spingere ma non trova l’imbucata giusta anche grazie all’accortezza difensiva ospite che soffre al 35° quando Davide Comisso è chiamato a una super parata che devia un forte tiro sotto la traversa.
Ripresa con il Palut Prissinins con azioni pericolose su entrambi i fronti: al 5° minuto è Gobbato a rendersi pericoloso con un tiro che si spegne di poco a lato, mentre qualche minuto dopo è lo Jalmicco ad accarezzare il gol. Al 20° la rete che cambia il volto del match è di Zanutto, abile a colpire di testa e generare un pallonetto che si infila sotto la traversa superando l’estremo locale. La gara ora è nervosa con lo Jalmicco che cerca di ribaltare il punteggio e gli ospiti abili a gestirla tanto da chiudere i giochi con il terzo gol firmato da Simone Gobbato, bravo a trovare la conclusione vincente dai venti metri. Manca mezzora e ci sarebbe ancora tempo per altre emozioni. Ma le difese hanno ragione degli attacchi e il Palut si porta a casa due punti preziosi.
Contributo fornito da Palut Prisinins